Cosa Vi Siete Persi?

mercoledì 26 novembre 2008

Qualche biscottino e... PREMI!!!!

Questo post è tutto un ringraziare....
Prima fra tutti ringrazio Roberta per avermi assegnato questo bel premio

Questo è un premio che riconosce i valori che ogni blogger dimostra ogni giorno nel suo impegno a trasmettere valori culturali, etici, letterari e personali. In breve mostra la sua creatività in ogni cosa che fa.

Regole:

1)Accettare e visualizzare l'immagine del premio e far rispettare le regole

2)Linkare il blog che ti ha premiato

3)Premiare altri 15 blog e avvisarli del premio.

Questo premio lo giro a tutti coloro che passano di qua.... Vi premio tutti (e se mi fate sapere che siete passati ve ne sono grata :D )!!!!!

E ma mica finisce qui... nooooooooooooooooooo....

Ringrazio ancora Germana per avermi assegnato questi altri premi:

Che passo a Morettina

Continuo con quest'altro premio

che giro molto volentieri ad Arietta

E poi ancora questo

che passo a Dolci a... gogo!!!

E per festeggiare vi offro un po' di biscottini, vi và?

BISCOTTI BICOLORE, MEZZELUNE e CROSTATINE



500 gr di farina,
200 gr di zucchero,
200 gr di burro o strutto (io faccio metà e metà),
3 uova intere,
la buccia di un'arancia o limone grattugiata,
50 gr di cacao amaro,
2 cucchiaini di lievito per dolci.

Preparare la pasta frolla unendo tutti gli ingredienti, lavorarla brevemente per evitare che il burro o lo strutto si riscaldino troppo.
Dividerla a metà; una metà avvolgerla nella pellicola trasparente e metterla a riposare in frigo, all'altra unire il cacao, amalgamare bene, metterla in un foglio di pellicola trasparente e lasciar riposare in frigo.
Trascorsa l'ora riprendere la pasta, allungarle a rettangolo e sovrapporle (oppure tagliarle, con un tagliapasta, della forma che desiderate, io ho usato delle formine a fiore di diversa grandezza che poi ho sovrapposto).
Arrotolare la pasta non troppo stretta a mo' di cilindro e taglirla a fette spesse circa 1 cm.
Poggiarle sulla placca del forno foderata con cartaforno e infornare in forno caldo a 180°C per non più di 15 min.
Per le Mezzelune: stendere la pasta ad uno spessore di circa 3 mm. con un bicchiere (o un tagliapasta tondo) ricavare dei dischi, farcirli a piacere e chiudere a mezzaluna premendo bene i bordi per evitare che fuoriesca il ripieno.
Queste le ho farcite un po' con nutella, alcune con marmellata e altre con lemon curd.

Con questa ricetta partecipo alla raccolta di merende di Tzunami

domenica 23 novembre 2008

Svegliaaaaaaaaaaa.....

CHE ORA E'?


La ricetta e l'idea la presi, un po' di tempo fa, dal calendario della PaneAngeli.

E' un scuretta in superficie perchè me l'ero scordata nel forno.... per un pelo!
Ecco la ricetta:

500gr di farina bianca,
1 cubetto di lievito,
75gr di zucchero,
1 bustina di vanillina,
1 fialetta di aroma arancia (ho usato scorza di limone),
1 cucchiaino colmo di sale,
1 uovo,
60gr di burro,
275-300ml di latte tiepido (37-40°).

Per farcire ho fatto una crema pasticcera (ma potete mettere dentro quello che volete) con:
2 uova,
250ml di latte,
2 cucchiai di farina,
2 cucchiai di zucchero,
100gr di cioccolato fondente fuso.

Setacciare la farina in una terrina larga, praticare una buca al centro e mettere lo zucchero, vanillina, aroma, sale, uovo e il burro liquefatto tiepido (ho messo tutto nell'impastatrice) e infine il lievito sciolto in un dito di latte tiepido.
Amalgamare bene gli ingredienti e lavorare per lameno 10 minuti fino al completo assorbimento dei liquidi.
Rimettere l'impasto nella terrina infarinata, coprire con un canovaccio umido e porlo a lievitare in un luogo tiepido per almeno 1 ora e mezza (io l'ho messo in forno spento, solo con la luce accesa).
Preparare la crema: portare a ebollizione il latte, in una ciotola lavorare i tuorli con lo zucchero per qualche minuto, unire la farina e in fine il latte caldo. Rimettere nella pentola e portare a ebolizione e far cuocere 5 min. Nel frattempo sciogliere il cioccolato e unirlo alla crema. Lasciare raffreddare.
Riprendere la pasta e stenderla uniformemente in una sfoglia di 50x25cm circa e ritagliare due dischi di 24cm di diametro.
Trasferirne uno sulla placca coperta da carta forno, spennellare i bordi con un uovo e distribuirvi la crema, coprire con l'altro disco e sigillare bene i bordi (a me è uscito un po' di ripieno :-( ).
Con l'impasto che rimane fare le campanelle, i piedi e le lancette. Spennellare la superficie con l'uovo e infornare a 175-180°C per 20-25minuti.
Una volta raffreddata con l'aiuto di un cornetto (io ho usato una siringa) disegnare le ore e le lancette.

P.S. Ho notato, dopo la pubblicazione, che la foto non si vede molto bene, spero però che son riuscita comunque a rendere l'idea!
Bacibaci

giovedì 20 novembre 2008

Pane di Patate

Tempo fa avrei dovuto partecipare al "World Day of Bread 2008" ma per motivi familiari non ho potuto.
Oggi voglio postare la ricetta del pane con la quale avrei preso parte alla raccolta:

Pane di Patate
La ricetta l'ho presa dal forum di Gennarino.org e devo dire che sono stata pienamente sodisfatta.
Ne risulta un pane molto morbido che si conserva per alcuni giorni.

INGREDIENTI
500 gr di farina tipo 0,
250 gr di patate,
un cubetto di lievito di birra (io ne uso la metà e allungo i tempi di lievitazione), acqua,
sale.

PROCEDIMENTO
Prima di tutto, mettete a bollire le patate in abbondante acqua.
Una volta cotte, scolatele e sbucciatele. Passatele poi al passapatate e raccoglietele in una ciotola.
Sciogliete poi il lievito in un paio di cucchiai di acqua e impastarlo con la farina. Lasciare riposare una mezz'oretta, finchè non sia ben gonfio.
Sistemate la farina sulla spianatoia, dandole la classica forma della "fontana" e rovesciatevi in mezzo il lievito e le patate schiacciate.
Aggiungete gradatamente l'acqua e cominciate a impastare.
Aggiungete il sale solo dopo avere bene amalgamato il lievito (in modo che i due ingredienti non vengano a contatto) e continuate a impastare per circa mezz'ora.
Lasciate lievitare cirda tre ore.
Passato questo tempo, impastate velocemente per interrompere la lievitazione e date forma alla pasta; la forma di una ciambella.
Infarinatela abbondantemente e sistematela sulla leccarda coperta di carta forno spolverizzata di farina e lasciate lievitare finchè l'impasto non abbia raddoppiato il suo volume.
Infornate a 200° per 30 40 minuti e far raffeddare la pagnotta appoggiandola su una gratella.

martedì 18 novembre 2008

Il Mio Cibo Delle Coccole: Girandole e Tartufi

Come molti anch'io adoro il cioccolato e quando mi sento un po' a terra prendo d'assalto il frigo e la dispensa e divoro tutto ciò che è cioccolata!
Quando poi ho un po' più di tempo :D mi piace molto creare con la cioccolata... e adesso che è ormai periodo di arancie il mio cavallo di battaglia sono

GIRANDOLE CON MOUSSE AL CIOCCOLATO

Per la Pasta Biscotto: 120 gr. di farina, 110 gr. di zucchero, 6 uova, 1 bustina di vanillina, 2 cucchiaini di lievito per dolci.
Per la Mousse al cioccolato: 125 gr . di cioccolato fondente, 75 gr. di burro, 2 uova 20 gr. di zucchero, 3 cucchiai di Grand Marnier, la buccia grattugiata di 1 arancia, 50 gr. di scagliette di cioccolato fondente.
Per lo sciroppo: 50 gr. di zucchero, 3 cucchiai di Grand Marnier o succo d'arancia.

Prepariamo la pasta biscotto: Mettere i tuorli in una terrina e lavorarli bene con lo zucchero e la vanillina, aggiungere poco alla volta la farina setacciata con il lievito.
Mescolare fino a ottenere un composto omogeneo e incorporarvi delicatamente gli albumi montati a neve.
Imburrare e infarinare una teglia rettangolare con i bordi bassi, versarvi il composto preparato, livellarlo con una spatola e farlo cuocere in forno preriscaldato a 190°C per 20 min circa; a cottura ultimata, capovolgere la teglia sopra un telo leggermente inumidito, far riposare il biscotto per qualche minuto e arrotolare subito con il telo stesso e lasciarlo raffreddare.

Nel frattempo preparate lo sciroppo. Versare in un tegamino 100 ml di acqua fredda, aggiungere lo zucchero e portare a ebollizione a fuoco moderato. Far bollire lo sciroppo per un minuto, toglierlo dal fuoco, lasciarlo raffreddare completamente e unirvi il liquore (nel caso ci siano bambini che mangeranno il dolce potrete sostituire il liquore col succo dell'arancia).

Preparare la mousse. Dividere il cioccolato a pezzetti, metterli in un tegamino, farli fondere a bagnomaria, aggiungere il burro a pezzetti, mescolare e togliere dal fuoco; incorporare al composto i tuorli uno alla volta, lasciarlo intiepidire, unirvi il liquore, la buccia dell'arancia e incorporarvi delicatamente gli albumi montati a neve con lo zucchero.

Riaprire il rotolo di pasta biscotto, spennellarla con lo sciroppo al Grand Marnier, distribuirvi sopra due terzi della mousse al cioccolato, stendendola con una spatola e lasciando ai bordi uno spazio libero di un centimetro circa, arrotolare di nuovo la pasta su se stessa, spalmarvi sopra la mouse di cioccolato rimasta, distribuendola con una spatola in uno strato uniforme, cospargerla con le scagliette di cioccolato e porre il dolce in frigo fino al momento di servirlo tagliato a fette regolari.

Un'altra ricettina che mi è piaciuta subito e mi è riuscita niente male è il

GRAPPOLO DI TARTUFI AL RUM E CAFFE'

(che ho già pubblicato sul blog un po' di tempo fa)

*Per i tartufi al rum: 75 gr di cioccolato al latte, 75 gr di cioccolato fondente, 50 ml di panna, 25 gr di burro, 1 cucchiaio di rum.
*Per i tartufi al caffè: 100 gr di cioccolato fondente, 50 gr di cioccolato al lette, 50 ml di panna, 15 gr di burro, 1 cucchiaio di caffè solubile.
*Per decorare: 70 gr di cioccolato fondente, 40 gr di cacao amaro.

Preparate i tartufi al rum. Tritate grossolanamente i due tipi di cioccolato, versate in un tegamino la panna, aggiungete il burro a pezzetti, portate ad ebollizione, togliete il recipiente dal fuoco, unite il cioccolato, fate riposare il composto per qualche minuto, mescolate con un cucchiaio di legno facendo sciogliere completamente il cioccolato e lasciateloo raffreddare; quando il composto inizia a rapprendersi, aggiungete il rum, mescolate, ponetelo in frigo per farlo solidificare; distribuitelo quindi a mucchietti sopra un foglio di carta vegetale e ponete di nuovo in frigo per almeno un'ora.

Preparate i tartufi al caffè. Tritate grossolanamente i due tipi di cioccolato, versate in un tegamino la panna, aggiungete il burro a pezzetti e il caffè solubile, portate ad ebollizione, togliete il recipiente dal fuoco, unite il cioccolato , fate riposare il composto per qualche minuto e mescolate; travasatelo in una ciotola, ponetelo in frigo e lasciatelo raffreddare; appena comincia a rapprendersi lavoratelo ancora un poco, ponetelo dinuovo in frigo, lasciatelo solidificare, infine distribuite a mucchietti sopra un foglio di carta vegetale e rimettete in frigo per almeno un'ora.

Trascorso questo tempo prendete i mucchietti e arrotolateli tra le mani formando tante palline, rotolateli nel cacao amaro e disponete i tartufi nel piatto da portata formando il grappolo.

Per la decorazione: fate fondere a bagnomaria il cioccolato fondente, versatelo su un foglio di carta vegetale, stendetelo non troppo sottile e fatelo solidificare leggermente, poi con la punta di un coltello disegnate la foglia, e i tralci. Una volta solidificato completamente, staccate dalla carta vegetale e componete la decorazione.

Con queste due ricette partecipo alla raccolta organizzata da Sara



mercoledì 12 novembre 2008

Cannerozzetti Banzalira

E non venitemi a dire che non vi state chiedendo cosa sia questa ricetta e soprattutto cosa sia la "Banzalira"!
Beh a dir la verità non lo so nemmeno io, dovremmo chiedere spiegazioni a mia figlia (la grande)!
Io non ho fatto che una semplice pasta, i cannerozzetti, con pancetta fresca, cipolla e panna... ma lei è stata così fantasiosa che le ha dato questo "nome": Banzalira, che non è affine a nulla quindi non so che spiegazione dare.
Di fantasia ne ha, oh che ne ha!!! Quella gnappa di mamma!
Ed ecco la ricettina, veloce e facilissima:

CANNEROZZETTI BANZALIRA


400gr di pasta tipo Cannerozzetti,
200gr di pancetta fresca con cotenna,
200gr di panna fresca,
cipolla, sale, olio, pepe, moce moscata.

Tagliate la pancetta a cubettini, mettetela in una padella antiaderente con qualche cucchiaio d'olio e.v.o. e la cipolla tritata, fate rosolare, salate, pepate e aggiungete la panna e un pizzico di noce moscata.
Nel frattempo, in abbondante acqua salata in ebollizione, cuocete la pasta e scolatela abbastanza al dente.
Versate nella padella con la panna e la pancetta e fate insaporire qualche minuto.
Impiattate e servite subito.
Più facile di così!!!!

Con questa ricetta voglio partecipare alla raccolta che ha organizzato Laura...


è la mia ricetta del cuore perchè è stata mia figlia, con la sua grande fantasia, a rinominarla!
Posso Laura?

sabato 8 novembre 2008

Ancora premi per me! Ben 4!!!!!!!!!!

Non ci posso credere davvero! Io e il mio blog abbiamo ricevuto altri premi: 4!!! Mica baubau micio micio!
Per tutti questi premi ringrazio Mary che è stata gentilissima e io li accetto davvero con tanto piacere.
Ecco i premi:



E' sempre molto difficile sceglire i blog a cui girare i premi... ma si deve fare e lo faccio!

Con gratitudine, ammirazione e amicizia dono questi premi a:

Germana

Sweetcook

Stefy

Poesia

Laura

Sara

The Swan Cake

Unica regola è quella di fare il copia e incolla e linkare il blog di chi te l'ha donato il premio.


Un bacio a tutte e buon week-end.

BENtorrone 2008 - 28/29/30 Novembre 2008


E' la prima volta che uso questo blog per fare un po' di sana pubblicità alla mia città: Benevento!
Città conosciuta per le Streghe ma anche per il torrone, lo Strega (il liquore), il famoso Premio Strega e l'azienda storica che ha creato tutto ciò: l'Alberti.

... "La kermesse BenTorrone, giunta alla sua quarta edizione - ha dichiarato l’Assessore alle Attività Produttive del Comune di Benevento Pietro Iadanza - intende perseguire una duplice finalità:
- valorizzazione turistica di Benevento “Città d’arte”
- promozione commerciale del comparto dolciario locale

Il torrone a Benevento – ha proseguito l’Ass.re Iadanza – rappresenta un’antica e prestigiosa tradizione. Anche il Premio Strega, il più importante premio letterario italiano, giunto quest’anno alla 62esima edizione, lega il suo nome ad uno dei più famosi torroni della città. Valorizzare il torrone significa anche dare risalto ad una parte rilevante della piccola e media impresa locale, fatta di uomini, tradizioni e lavoro.
L’importanza della rassegna – ha concluso l’assessore Pietro Iadanza – è arricchita dalla partecipazione delle industrie dolciarie di San Marco dei Cavoti, e soprattutto della città di Cremona, uno dei principali centri nazionali di lavorazione del “Torrone”, con la quale è stata costituita l’associazione “Città del Torrone”. L’evento si svolgerà lungo il suggestivo Corso Garibaldi, cuore del centro storico della città, e alternerà degustazioni di torrone a mostre, spettacoli e workshop tematici.

Che ne dite di farvi un salto se vi trovate da queste parti?
Sarete i benvenuti!

venerdì 7 novembre 2008

Salute: E' Migliore Se Si Vive Nel Verde, Anche Se Si e' Poveri

Roma, 7 nov. (Adnkronos Salute) -

Alberi e prati al posto di palazzi e strade trafficate: è la ricetta del benessere.
Perché vivere vicino a parchi e foreste migliora la salute e restringe persino la disparità, in termini di sopravvivenza, fra persone ricche e povere. Basta che abitino tutte circondate da tanto verde.
A sottolineare le virtù della natura come arma contro le malattie è un team di esperti dell'università di Glasgow (Gb): con i loro studi hanno dimostrato che gli effetti benefici del verde sono maggiori di quanto si pensasse fino a oggi.
Richard Mitchell e i suoi colleghi - riporta 'The Lancet' - hanno diviso l'Inghilterra in cinque settori diversi sulla base della presenza di aree naturali e hanno poi analizzato la mortalità fra le famiglie più o meno abbienti.
Ebbene, i decessi nelle zone verdi del Paese sono risultati addirittura la metà rispetto a quelli registrati nelle aree urbane, senza differenze degne di nota fra ricchi e poveri. La natura, secondo gli esperti, è capace di far bene alla salute diminuendo lo stress e facilitando la pratica dello sport. Una combinazione di esercizio e relax, di cui si avvantaggiano soprattutto cuore e arterie.

Fonte: Yahoo!Notizie

martedì 4 novembre 2008

Il mio primo premio


Non me l'aspettavo proprio, io... ricevere un premio!
Un grazie a Stefy
Non mi dilungo molto in chiacchiere (chi mi segue sa che non è stato un bel periodo per me (noi) e passo subito alle regole:

Questo è un premio che riconosce i valori che ogni blogger dimostra ogni giorno nel suo impegno a trasmettere valori culturali, etici, letterari e personali. In breve mostra la sua creatività in ogni cosa che fa.

Regole:


1)Accettare e visualizzare l'immagine del premio e far rispettare le regole


2)Linkare il blog che ti ha premiato


3)Premiare altri 15 blog e avvisarli del premio.


Ora: per i punti 1 e 2 tutto bene, ma il terzo? 15 blog!?! Per me siete tutti bravissimi, stupendissimi, geniali... però, ahimè, ne devo elencare solo 15! :-(

Cominciamo allora:

http://ricettedafairyskull.myblog.it/ in cucina con lei è sempre una festa;

http://painetchocolat.wordpress.com/ sono rimasta affascinata dalle sue creazioni (
e spero anche voi); ho conosciuto Panettona per puro caso e non la mollo di sicuro;

http://lacollinadellefate.blogspot.com/ è stato uno dei primi blog di cucina che ho visitato e me ne sono innamorata;

http://fiordifrolla.blogspot.com/ geniali i suoi abbinamenti!

http://ipiaceridellavita2.blogspot.com/ Unika... di nome e di fatto!


http://spizzichiandbocconi.blogspot.com/ il blog di due gemelline davvero brave bravissime;

http://ricettebarbare.blogspot.com/ barbare??? Da paura... per la bontà! Ti fa venire fame a qualsiasi ora del giorno e della notte!!!

http://web.me.com/ross.pink58/IL_SITO_DI_ROSS/Benvenuto.html ... un diario di cucina, musica, papaveri e papere...

http://scorzadarancia.blogspot.com/ un blog bello caldo come la sua terra;

http://fuoristagione.blogspot.com/ siciliana anche lei, il suo blog profuma di buono;

http://lalla84.blogspot.com/ Lalla e il suo bel blog pieno di vita e di luce;

http://atavolaconmammazan.blogspot.com/ fatevi un giro e poi non venite a dire che non vi ha fatto venire l'acquolina in bocca!

http://nellacucinadimartina.blogspot.com/ beh... direi che ha proprio ragione quando dice: "la cucina è un ottimo aggregatore di persone!!!" e mi aggrego anch'io a questo fantastico blog :D

http://sognandoincucina.blogspot.com/ che ne dite di sognare con lei? Io direi di si!

http://angolocottura.blogspot.com/ Bravissima Mirtilla. Il suo angolo cottura è sempre incasinato perchè pronto per nuove sperimentazioni. E a noi piace che lei sperimenti vero?