Cosa Vi Siete Persi?

mercoledì 25 giugno 2014

Muffins alla Panna e Bacche di Goji

Ormai sono in corsa con i muffins e continuo :D
Dopo il pluMuffins oggi mi diverto con i classici muffins.
Avevo della panna che mi era avanzata dalla preparazione del gelato (il mio primo gelato home made ;-) ), Che farne?
Ancora panini?
No! Ne stiamo facendo grandi scorpacciate a dir la verità, sono talmente buoni e restano talmente morbidi che in casa li adorano.
Però sapete bene e sicuramente anche meglio di me che a lungo andare le cose stancano e per quanto possano essere buoni alla fine si ha voglia di altro, nuovi sapori, nuove forme...

Questi muffins sono un esperimento (almeno per me) ben riuscito ;-)

Ah le bacche di goji... le ho trovate per la prima volta al Lidl e non ho resistito, le ho prese!

Muffins alla Panna e Bacche di Goji


220 gr di farina,
40 gr di cacao amaro,
120 gr di zucchero,
1 bustina di lievito,
2 pugnetti di bacche di goji secche,
1 pizzico di sale,
1 bustina di vanillina,
150 gr di gocce di cioccolato o cioccolato in scaglie,
80 ml di olio di semi,
2 uova,
250 ml di panna fresca da montare.

Per prima cosa mettere in ammollo in acqua fredda le bacche di goji per una mezz'ora.
Unire e mescolare bene tutti gli ingredienti secchi in una ciotola e i liquidi in un'altra ciotola.
Unire i liquidi alle polveri e con un cucchiaio di legno mescolare giusto il tempo necessario per unirli (non troppo a lungo per non perdere l'effetto "rustico" del dolce), unire le bacche sgocciolate e asciugate e versare a cucchiaiate negli appositi stampi da muffins in cui abbiamo adagiato i pirottini.
Infornare a 180°C per 20-25 minuti circa.
Sfornare e lasciar intiepidire prima di sformare.
Bon appétit ;-)

venerdì 13 giugno 2014

PluMuffins

Che cos'è un pluMuffins?
E' un incrocio tra un plumcake e un muffin :-P
Dolce veloce da preparare se si hanno ospiti improvvisi e goloso da gustare: basta aggiungere cioccolato o pezzi di frutta e il gioco è fatto ;-)

Certo in casa mia non si mangiano dolci dalla colazione alla cena eh... però diciamo che è alla preparazione di un dolce che dedico più tempo.
Il lavoro mi sta portando via moltissimo tempo ultimamente (fortunatamente) e lo vedete bene pure dal fatto che non aggiorno più il blog con regolarità ma molto molto raramente.
Però per fortuna che c'è il lavoro e davvero mi auguro di avere sempre meno tempo per fare altro :-P

Tanti di voi via email, ma anche su facebook, soprattutto chi non è a conoscenza della mia pagina, mi avete chiesto che fine abbiano fatto le mie torte... se volete vedere le mie torte allora vi invito a iscrivervi alla mia pagina, qui non ne pubblicherò, o almeno per il momento, perchè c'è gente che passa a fregarsi le mie ricette per far bella figura, senza degnarsi al momento opportuno di dire nemmeno grazie, facendosi chiamare "pasticciera" perchè "quello è il suo lavoro" e ci guadagna pure.
Dovrei esserne fiera?
Si, sicuramente lo sono però la cosa che mi disturba è la Non riconoscenza.
E visto che la riconoscenza non è di questo mondo non posterò più torte, si mettessero su internet o sui libri, come ho fatto io, a studiare! è bello trovare "il piatto bello e pronto"!

Scusate lo sfogo amici, ma so per certo che legge il blog e glielo dovevo!

E in dolcezza vi auguro un buon fine settimana.

PluMuffins


260 gr di farina,
130 gr di zucchero,
1 bustina di lievito,
1 pizzico di sale,
1 bustina di vanillina,
150 gr di gocce di cioccolato o cioccolato in scaglie,
100 ml di olio di semi,
2 uova,
250 ml di latte.

Procediamo come per fare i muffins: uniamo e mescoliamo bene da una parte tutti gli ingredienti secchi e in un'altra ciotola quelli liquidi.
Versiamo i liquidi alle polveri e con un cucchiaio di legno misceliamo giusto il tempo necessario per unirli (non troppo a lungo per non perdere l'effetto "rustico" del dolce che siano muffins o torta).
Versare in uno stampo da plumcake imburrato e infarinato metà impasto, distribuire in superficie la cioccolata e coprire con il restante impasto. Inforniamo a 180°C per 30 minuti circa.
Sfornare e lasciar intiepidire prima di sformare.

Una volta sformato potete ricoprirlo, come ho fatto io, con una bella colata di cioccolato fondente o al latte e lasciar solidificare prima di gustare, o anche con dello zucchero a velo.



Davvero buonissimo e tra l'altro velocissimo da fare :-P

Felice week end amici miei.
Alla prossima.


mercoledì 4 giugno 2014

La Città dei Dinosauri a San Lorenzello, Pietraroja e Ciro e un Dolce Preistorico

Ci piace andare in giro, a zonzo...
Dato che dovrebbe arrivare (prima o poi) l'estate noi ci stiamo organizzando per girovagare per la provincia e per il Sannio alla scoperta di posti nuovi, posti già visti e da rivedere e a scoprirne altri.

Tre settimane fa è stata la volta di San Lorenzello (BN) e la sua Città dei Dinosauri e di Pietraroja e il suo dinasaurino Ciro.

Due posti incantevoli raggiungibili in meno di un'ora da casa.

Vi mostro le tante foto scattate quel giorno e vi posto la ricetta di un dolce "preistorico" :D

ingresso Città dei Dinosauri e le mie tre birbantelle

a darci il benvenuto un tyrannosaurus rex

area attrezzata per la sosta

una dura lotta :D



e si combatte ancora




Alla fine del percorso c'è una sala cinematografica dove viene proiettato un film di animazione, ci siamo divertiti molto, inoltre ci sono diversi stagni con raganelle che attendono solo di essere baciate per diventare affascinanti principi :D

Proseguiamo il nostro mini viaggio e saliamo (nel vero senso della parola) verso Pietraroja alla volta del Paleolab, museo geopaleontologico creato da Paco Lanciano in collaborazione con Piero Angela, e di Ciro.

Cusano Mutri

Ingresso Paleolab

sito archeologico in cui è stato ritrovato Ciro

veduta delle montagne

Signore e Signori vi presento Ciro

Ciro in un plastico riprodotto fedelmente


Ciro

Pesci preistorici







L'ascensore del tempo: con un perfetto e curato gioco di specchi e monitor hanno ricreato perfettamente l'effetto "mondo" che scorre davanti a noi, passando tra le diverse ere geologiche... spettacolare!




Un saluto a Morcone e torniamo a casa

Castello di Morcone

E ad attenderci a casa un dolce "preistorico" :D che di preistorico non ha nulla se non il fatto di girare e rigirare ormai da tempo sul mio e altrui blog :D già proposto in versione "gigante" e riproposto adesso in versione mono porzione.

Brioche Riccia alla Nutella mini


  • Per la pasta:
250 gr di farina,
250 gr di farina Manitoba,
2 uova
80 gr zucchero
200 ml di latte
30 gr burro
1 bustina di lievito di birra secco (o un cubetto di fresco).
  • Per farcire e decorare:
Nutella o Nocciolata Ridoni di Asiago q.b.
un po' di latte + 1 tuorlo.

Miscelare le farine tra loro, aggiungere il lievito e lo zucchero, mescolare bene e formare un buco al centro. Versarci le uova sbattute, iniziare a impastare e poi aggiungere a filo il latte tiepido e il burro sciolto fatto intiepidire.
Lavorare il tutto a lungo fino a formare un impasto morbido, coprire la ciotola con la pellicola e lasciar lievitare in luogo caldo fino al raddoppio di volume (io lascio lievitare 2 ore minimo).
(se usate il cubetto di lievito allora scioglietelo prima in un dito di latte).

Riprendere la pasta, dividerla in due parti uguali e stenderla, sulla spianatoia infarinata, in due rettangoli (non troppo sottili), spalmare tutta la superficie con la crema alle nocciole e ricoprire con l'altro rettangolo facendo aderire bene i bordi..
Con un coltello affilato tagliare 12 strisce larghe circa due dita e arrotolarle su se stessa a formare una treccia a due fili, sistemare questi riccioli a spirale sulla teglia, partendo dal centro, spennellare con un po' di latte tiepido e mettere a lievitare di nuovo per un'altra ora.




Nel post precedente potete vedere le foto passo passo su come arrotolare le striscette.

Vi ho riempito il post di foto spero di non avervi annoiato troppo :)

Alla prossima amici.