Cosa Vi Siete Persi?

lunedì 29 settembre 2014

Millefoglie 3 Strati



Come rinunciare al dolce della domenica?

E' la volta della millefoglie, nel vero senso della parola.

Tre strati diversi, di diversa consistenza.
Pronti?
Via!

Millefoglie 3 Strati




  • Per i tre strati:

1 confezione di pasta sfoglia surgelata stesa rettangolare,
150 gr di cioccolato fondente,
1 strato di pan di Spagna (anche già pronto),

  • Per la crema diplomatica:

2 tuorli,
250 ml di latte intero,
4 cucchiai di zucchero,
2 cucchiai di farina,
1 bustina di vanillina,
la buccia di mezzo limone,
250 ml di panna fresca da montare.

  • Per la bagna:

250 ml di acqua,
4 cucchiai di zucchero.

Cuocere la sfoglia.
Aprire la sfoglia, bucherellarla con una forchetta, spennellarla con un po' di acqua, cospargere di zucchero e infornare a 180°C fino a che non risulta bella dorata (lo zucchero potrebbe farvi brutti scherzi, se dovesse scurire troppo velocemente coprite con un foglio di stagnola e continuate la cottura).
Sfornare e lasciar raffreddare.

Una volta fredda tagliarla  a metà con un coltello affilato, così da ottenere due rettangoli.
Questa sarà la grandezza della vostra torta.

Preparare la bagna.
Mettere 250 ml di acqua e lo zucchero in un pentolino e portare a ebollizione.
Lasciar sobbollire per una decina di minuti, lasciando restringere un po' il liquido.

Sciogliere a bagnomaria o al microonde la cioccolata e stenderla, su un foglio di carta forno, in un rettangolo non troppo spesso (grande quanto i due rettangoli di sfoglia), e lasciar solidificare; tagliare anche il pan di Spagna in un rettangolo grande quanto la metà della sfoglia.

Preparare la crema diplomatica.
In un pentolino mettere il latte e la buccia di mezzo limone (solo la parte gialla) e portare a ebollizione.
In una ciotola sbattere i tuorli con lo zucchero e la vanillina, unire la farina e il latte caldo a filo, filtrandolo da un colino.
Rimettere sul fuoco e portare a ebollizione.
Lasciar bollire per 5 minuti e spegnere.
Travasare in una ciotola e lasciar raffreddare avendo cura di porre un foglio di pellicola a contatto con la crema per evitare l'odiosa pellicina in superficie.

Montare la panna ben ferma e unirla alla crema ormai fredda, con movimenti delicati, dal basso verso l'alto.



Montare la torta.
Su un vassoio posizionare uno strato si sfoglia, spalmare la crema diplomatica e coprire con lo strato di pan di spagna; bagnare con lo sciroppo, sistemare la sfoglia di cioccolato e spalmare con altra crema.
Terminare con l'altra metà di sfoglia.
Mettere in frigo e prima di servire spolverizzare con abbondante zucchero al velo.


CONSIGLI
E con gli albumi avanzati?
Gli albumi possono essere congelati, io lo faccio in bicchieri di plastica scrivendo con un pennarello indelebile che quantità contengono e quando raggiungo la quantità necessaria li uso per fare una fantastica torta al limone, una torta zebrata, o una arcobaleno ;-)))

Alla prossima.
Buona settimana.


lunedì 22 settembre 2014

Sbriciolata Mascarpone e Nutella



Buon lunedì amici!
Avete visto che caldo in questi due giorni? Le stagioni si sono invertite?
Abbiamo avuto un'estate che sembrava autunno e un inizio di autunno che sembra estate!

Il mio dolce della domenica: Sbriciolata!
Chi non la conosce? 
Però questa è diversa dalla solita; avevo in frigo del mascarpone in scadenza e ho voluto provare questa nuova versione, ho aggiunto Nutella (ovviamente) e via in forno.
Provate!
Se volete vedere la mia ricetta, originale, e le foto passo passo trovate il tutto qui.

(le dosi sono per una tortiera da 28 cm di diametro, io ho dimezzato)

Sbriciolata Mascarpone e Nutella


  • Per la base:

350 gr di farina,
1 uova,
100 gr. di zucchero,
150 gr. di burro (o margarina),
1 bustine di lievito per dolci.
  • Per il ripieno:
250 gr. di mascarpone,
50 gr. di zucchero,
150 gr di Nutella (o di gocce di cioccolata),
4 cucchiai di liquore Strega.

Preparate la base impastando insieme tutti gli ingredienti con le mani; l'impasto risulterà molto sbricioloso, a palline.

Preparate il ripieno lavorando con le fruste elettriche (o una forchetta) il mascarpone con lo zucchero, unite lo Strega ed infine la Nutella (o la cioccolata).

Imburrare e infarinare una tortiere di 20 cm di diametro e mettere poco più della metà dell'impasto, pigiare bene sul fondo e sui bordi.

Versare il ripieno nella tortiera e "sbriciolarvi" sopra il restante impasto.


Infornare, in forno caldo, a 180°C per 30-40 min.

Sfornare e lasciar raffreddare prima di estrarla dallo stampo.

Spolverizzarla con un cucchiaio di zucchero a velo e servire.

Questo tipo di sbriciolata risulta molto più morbida e meno compatta rispetto alla classica sbriciolata, e vi garantisco che è molto più apprezzata dai bambini.

lunedì 15 settembre 2014

CONCORSI A BASE DI LIKE? NO, GRAZIE!



Oggi, 15 settembre 2014, è stata organizzata una protesta contro quei concorsi in cui i vincitori non sono scelti da una giuria, ma sono decretati dai "Mi piace".
Alcuni mesi fa Teresa De Masi, blogger di Scatti Golosi, lanciò l'iniziativa di organizzare pubblicamente, attraverso i blog e i social network, una protesta collettiva contro i concorsi in cui i vincitori non vengono selezionati da una giuria di professionisti e specialisti del settore, ma decretati sulla base dei "Like" ottenuti.
 Per principio (o forse più per la consapevolezza di sapere di non poter mai vincere) non partecipo a questi concorsi perchè Io non ho quella faccia tosta e passare di bacheca in bacheca a chiedere voti. Ho partecipato certo, in passato, con pochi risultati, e allora mi sono detta: "perchè umiliarmi a tal punto e star lì a elemosinare voti quando poi a vincere è sempre qualcun altro? che ha più amici? e amici di amici?"
Basta!

Perché siamo contrari ai concorsi a base di LIKE?
  • perché non premiano la bravura e la competenza;
  • - perché rappresentano per eccellenza l’anti-meritocrazia;
  • - perché sono la versione facebookiana delle lobby, del nepotismo, delle baronie;
  • - perché danneggiano anche l'azienda che vi si affida che finisce per fare spam e non pubblicità;
  • - perché non tutti i like esprimono il reale consenso del pubblico: esiste infatti la possibilità di procurarsi migliaia di like fasulli grazie all'iscrizione ai gruppi di scambio like.

Molto meglio una sana e golosa competizione a suon di mestoli, pentole e assaggi visivi, ma soprattutto che vinca il migliore!

Se aderisci anche tu a questa manifestazione, condividi questo post sulla tua bacheca di Facebook, Google+ e Twitter, oppure se hai un blog, pubblicane il testo anche lì.

mercoledì 10 settembre 2014

Si riparte: Trota Salmonata al Cartoccio con Cipolle Bionde al Forno e Bacche di Goji

Diciamoci la verità: stare in (vacanza) ferie è troppo troppo bello.

Però, purtroppo, finiscono e si torna alla vita vera, alla normalità e al il solito corri corri...

Per cambiare un po' (ma giusto di poco poco) la tendenza che ha preso il blog oggi vi posto la mia trota al cartoccio.
Non c'è cucina più salutare, io personalmente non uso altro condimento se non quello fornito dalla "materia prima" :-P


Trota Salmonata al Cartoccio con Cipolle Bionde al Forno e Bacche di Goji




  • Dosi x 2:

  • 2 trote salmonate del peso totale di 600 gr,
    mezzo limone,
    4 spicchi d'aglio,
    prezzemolo q.b. (io non l'ho usato perchè indigesto).

    • Per le cipolle:

    6 cipolle bionde non troppo grandi (in tutto 500 gr),
    mollica di pane q.b.
    bacche di goji q.b.
    olio e.v.o.
    sale.

    Se il vostro pescivendolo è bravo allora fatevi eviscerare le trote altrimenti... pulitele voi!
    Risciacquatele ben bene sotto l'acqua corrente, sgocciolatele e asciugate, se necessario, con della carta da cucina.
    Preparate un trito di prezzemolo e aglio e dal limone ricavate 4 spicchi.
    Sistemate le vostre trote su due fogli di carta stagnola e imbottitele con il trito di prezzemolo e sistemate due spicchi di limone; chiudete per bene la stagnola e sistematele nella teglia.
    Infornate a 200°C per circa 20-30 minuti.


    Preparate le cipolle.
    Eliminate i primi strati esterni, tagliate circa un dito della parte superiore, risciacquatele sotto l'acqua e sistematele in un teglia coperta da carta forno.
    Prendete la mollica del pane, sbriciolatela tra le mani e cospargetene abbondantemente sulle cipolle, qualche bacca di goji, un pizzico di sale e un giro di olio e.v.o., coprite con un foglio di carta stagnola e infornate a 180°C per 40 minuti circa.

    Servite il tutto caldo e se vi piace potete aggiungere ancora qualche goccia di limone.

    A presto amici e amiche con nuovi racconti, nuove ricette, nuovi progetti e...