Cosa Vi Siete Persi?

lunedì 31 dicembre 2012

Auguriiiiiii!!!!



Auguro a tutti voi, amici e anche a chi passa casualmente da queste parti, una buona fine e un brillante inizio.
Che questo nuovo anno possa portare a tutti noi tantissssime cose belle e che tutti i nostri desideri possano realizzarsi.

venerdì 21 dicembre 2012

Crostata con Farina di Castagne Pere e Cioccolato

Ma è per oggi la fine del mondo?
Io intanto ho disdetto tutti gli impegni, aspetto...............

E mentre aspettiamo gustiamoci un bel dolcetto va.



Questa settimana sono in vena di scopiazzature :-P
Domenica, il nostro dolce è stata una bella crostata, golosa, fruttosa, buonaaaa... Pere e cioccolato e per renderla ancora più particolare ho usato della farina di castagne.
La farina di castagne e dolce di per se quindi non esagerate con lo zucchero ;-)

La ricetta della frolla è quella che uso da sempre, la solita, collaudata ormai, anche per fare i biscotti.
Il ripieno invece l'ho scopiazzato da lei che è sempre una garanzia.

Crostata con Farina di Castagne Pere e Cioccolato 

  • Per la frolla:
250 gr di farina bianca,
250 gr di farina di castagne,
200 gr di burro (o strutto),
180 gr di zucchero,
3 uova intere,
1 cucchiaino di bicarbonato,
2 cucchiaini di lievito per dolci.
  • Per il ripieno:
250 g di cioccolato fondente
100 g di burro
2 uova intere e 1 tuorlo
120 g di zucchero + 50 g
1 bicchiere di vino bianco
1 bicchiere d'acqua
1 baccello di vaniglia
3 cm di stecca di cannella
il succo di un limone
3 pere Abate

Setacciare le due farine in una ciotola (io ho usato l'impastatrice), unire il lievito, il bicarbonato, le uova, lo zucchero e il burro morbido e impastare velocemente il tutto, avvolgere in un foglio di pellicola e lasciar riposare in frigo per 1 ora.
Riprendere la pasta, stenderla non troppo sottile e rivestire una teglia scannellata rivestita di carta forno.
Coprire l'interno con un foglio di cartaforno e riempire di ceci secchi (o pasta secca) e cuocere in forno "il vuoto" a 160°C per 10-15, non di più altrimenti brucia (infatti i miei bordi sono un po' troppo scuri).

Nel frattempo, sbucciate le pere, tagliatele a spicchi e bagnatele con il succo del limone. Portate ad ebollizione il vino con l'acqua, il baccello di vaniglia (inciso nel senso della lunghezza), la stecca di cannella e 50 g di zucchero.
Immergetevi gli spicchi di mela e cuocete per 5 minuti.
Sgocciolate le pere e fate addensare il liquido di cottura a fuoco basso sino a creare uno sciroppo.
Sciogliete a bagnomaria, o al microonde, il cioccolato con il burro.
Montate le uova ed il tuorlo con lo zucchero, quando avrete ottenuto un composto chiaro e spumoso, incorporate delicatamente la crema di cioccolato e burro.

Riempite il guscio di pasta frolla con la crema ottenuta e disponetevi sopra le pere - potete lasciarle a spicchi o tagliarle a pezzetti immergendone alcuni completamente ed altri per nulla (nella versione in foto ho optato per questa seconda opzione).
Infornate a 180° (forno sempre preriscaldato) per 30 minuti (20 minuti).
Una volta sfornata, lasciate intiepidire la crostata e solo dopo cospargetene la superficie con lo sciroppo precedentemente ottenuto.


martedì 18 dicembre 2012

Cornetti (metodo delle sfogliette)

Buondì amici e buon martedì!.
Vi state preparando per il Natale?
State sfornando tante delizie?
Io non molto, non è che lo ami particolarmente, quasi quasi preferisco di più la Pasqua :-P

Pronti per la colazione di domani?
Oggi vi mostro i miei cornetti...in verità la ricetta non è mia ma li ho visti da lei e me ne sono innamorata.
"Che bel sistema" ho pensato, per ottenere la sfogliatura.
L'unica cosa che non mi ha soddisfatto appieno e la loro consistenza dopo cotti, credo che 2 uova (o uno e mezzo come suggerisce Antonella) è troppo, la prossima volta ne metterò uno.
Per il resto sono buonissimi e sembrano davvero quelli del bar anche senza quella lunga lavorazione che è la sfogliatura ;-)
Tra parentesi e in rosso le mie modifiche/aggiunte.

Cornetti con metodo delle sfogliette




 500 gr. di Manitoba
25 gr. di lievito di birra
250 gr. di latte tiepido
50 gr. di di zucchero (70 gr.)
3 cucchiai di olio (1 cucchiaio di strutto),
1 pizzico di sale
1 uovo e mezzo (2 piccole),
2-3 gr. di aroma croissant o aromi a piacere, vaniglia, buccia di limone ecc. (buccia d'arancia grattugiata)

e ancora
circa 100 gr. di burro
1 uovo..io ho utilizzato la meta che mi è avanzata dall'impasto (1 uovo intero)
1 cucchiaio di acqua (latte)
zucchero semolato (granella di zucchero e zucchero di canna).

Sciogliere il latte con il lievito.
In una ciotolina ho messo 1 cucchiaio di farina, mezzo di zucchero e ho aggiunto il latte con il lievito.


Ho amalgamato tutti gli ingredienti e ho lasciato riposare per circa 3/4 d'ora.

Nella ciotola dell'impastatrice mettere la restante farina, le uova il restante zucchero, l'aroma, e il lievitino. Aggiungere il sale e l'olio solo quando il liquido è stato assorbito. Impastare fino a quando la pasta è bella liscia. 



Far lievitare fino al raddoppio.
(In quest’occasione, per velocizzare, ho immerso la ciotola dell'impasto nell'acqua calda (che sostituivo delicatamente con altra calda ogni qualvolta tendeva a freddare).

Ho pesato l'impasto e l'ho suddiviso in otto palline dello stesso peso.

Con il matterello ho steso ognuna di essa ricavandone così otto sfogliette.
La prima sfoglietta l'ho pennellata con il burro morbidissimo, poi ho sovrapposto la seconda, pennellata di burro, ancora sfoglietta e via dicendo fino ad esaurimento, sull'ottava, l'ultima, non va messo il burro, ovviamente.

Ora, con il mattarello spianare la nostra pilucetta fino ad ottenere una sfoglia di circa mezzo cm. di spessore.

Tagliarla a spicchi, mettere la farcitura, formare i croissant e coprirli con un canovaccio, devono lievitare fino al raddoppio.
(Se avete fretta, riempire la vasca del lavandino di acqua calda e posare sopra la placca del forno contenente i croissant. Quando l'acqua si fredda spostare delicatamente la placca mettere nuova acqua calda.)

Prima di infornarli pennellarli con l'uovo sbattuto con un cucchiaio di acqua (latte) e cospargere con zucchero semolato (di canna e in granella).

Li ho cotti a 180°C  per circa 16-17 minuti.

Grazie Antonella!



venerdì 7 dicembre 2012

Parigina (con Sottilette® Le Classiche)



Rieccomi con la mia rubrichetta "La Pizza del Sabato Sera", questa è stata fatta con un po' di anticipo per la verità... ma che importa? l'importante è la sostanza,e vi assicuro che c'è, eccome se c'è :-P

Ho sostituito la pasta sfoglia con la finta sfoglia fatta usando ricotta al posto della philadelphia... ne sono rimasta soddisfattissima.
Altra variazione alla ricetta originale è stata quella di usare le Sottilette® Le Classiche al posto della mozzarella (o scamorza,come uso solitamente io).
L'unica accortezza che dovrete avere è quella di coprire la superficie della pizza a metà cottura altrimenti vi si brucerà la sfoglia.

Parigina




1 dose di Impasto per pizza,
1 dose di finta sfoglia (o un rotolo di pasta sfoglia già pronta),
200 gr di prosciutto cotto,
2 confezioni di Sottilette® Le Classiche.

Preparare i due impasti come indicato nelle ricette e lasciar riposare e lievitare.
Una volta pronta la pasta per pizza, stenderla in una teglia rettangolare e adagiarvi su prosciutto cotto e Sottilette®.
Stendere la finta sfoglia e ricoprire il tutto.
Lasciar lievitare ancora 30 minuti e infornare in forno caldo a 180°C per circa 45 minuti avendo cura a metà cottura di coprire con un foglio di alluminio la superficie.
Sfornare e servire,se non proprio appena sfornata, ma almeno bella calda.
E' ottima anche fredda ma con formaggio che fila lo è ancora di più :-P



Alla prossima.
Felicissimo fine settimana tutti voi.
Buona festa dell'Immacolata :))
Baciiiiiiiiii.

mercoledì 5 dicembre 2012

Occhi di Bue di Grano Saraceno e Farina di Castagne

Iniziano le prove e i provini in vista del Natale.
Questi biscottini li ho fatti come esperimento, volevo provare queste due farine insieme e devo dire che ne sono rimasta davvero soddisfatta.
La ricetta è quella della classica frolla alla quale ho sostituito la farina bianca con metà saraceno e metà di castagne.
Buoni davvero.

La farina di grano saraceno mi è stata gentilmente inviata da Ecor.
Potete trovare i prodotti Ecor in vendita nei negozi NaturaSì e Cuorebio, oppure online su Emporio Ecologico.

Occhi di Bue di Grano Saraceno e Farina di Castagne


Si ringrazia:

250 gr di farina di grano saraceno,
250 gr di farina di castagne,
200 gr di burro (o strutto),
180 gr di zucchero,
3 uova intere,
1 cucchiaino di bicarbonato,
2 cucchiaini di lievito per dolci,
confettura di ciliege q.b.,
zucchero a velo q.b.

Setacciare le due farine in una ciotola (io ho usato l'impastatrice), unire il lievito, il bicarbonato, le uova, lo zucchero e il burro morbido e impastare velocemente il tutto, avvolgere in un foglio di pellicola e lasciar riposare in frigo per 1 ora.

Riprendere la pasta, stenderla non troppo sottile (3 mm circa) e ricavare tanti cerchi alla metà dei quali praticare un foro (o qualsiasi altra forma) al centro.
Cuocere in forno caldo a 180°C per 6-7 minuti (la farina di castagne tende a scurirsi troppo e a bruciare i biscotti, quindi attenti).
Sfornare e lasciar raffreddare bene.
Mettere un cucchiaino di confettura su tutti i biscotti interi e coprire con l'altro biscotto col buco, spolverare con abbondante zucchero e velo e servire.

Spero vi piacciano, a noi son piaciuti tantissimo :-P