Cosa Vi Siete Persi?

sabato 14 agosto 2010

Buone Vacanze




... e finalmente tocca anche a me!

Tempo di vacanze e di relax (si spera) anche per La Casa di Betty.

Domani si parte, destinazione Paestum!

Un abbraccio e un bacio a tutti voi: a chi è appena partito e a chi è già tornato, a chi è ancora in vacanza e a chi, per vari motivi, resterà in città!

Ci rivediamo a settembre.

Buon Ferragosto.

Baci baci.

venerdì 13 agosto 2010

Fantasia di Pizze


Vi anticipo di un giorno la mia "pizza del sabato sera".

La base è sempre la solita, ormai supercollaudata, ma come condimento ho usato:
- delle verdurine grigliate (voi le potete pure friggere o passare in padella con un po' di olio se volete);
- zucchine (quelle sott'olio, ne avevo un vasetto iniziato da prima che iniziassi la dieta e doveva essere sterminato) e gamberetti;
- pomodori freschi e scamorza.

Fantasia di Pizze



  • Per condire:
melanzane grigliate,
peperoni grigliati,
pomodorini freschi tagliati a rondelle e pezzettini,
zucchine (io ho usato quelle sott'olio fatte sgocciolare bene, ma potete farle grigliate o saltate in padella, come più vi piacciono),
una confezione di gamberetti surgelati,
scamorza (anche affumicata se vi piace),
olio,
sale,
origano,
peperoncino(facoltativo).

Preparare la pasta per la pizza come da ricetta.

Tagliare metà dei pomodori a rondelle che condirete con olio, sale e origano (peperoncino se vi piace) e un'altra metà a pezzetti non troppo grandi che condirete allo stesso modo.
Tenere in frigo.

Grigliate le verdure e tagliatele a listarelle.
Tagliate la scamorza a cubetti e cuocete i gamberetti cone invìdicato sulla scatola.


Trascorso il tempo di lievitazione stendere la pasta nelle teglie, distribuire il condimento, tranne i gamberetti e la scamorza, e lasciar levitare ancora fino al raddoppio (1 e mezza circa).

Infornare a 200°C per 30-40 minuti o fino a che sia bella dorata in superficie.
Prima di sfornare distribuire in superficie i ganberetti e le scamorza, infornare ancora qualche minuto e servire belle calde.


Una bontà!!!

Buon fine settimana e Buon Ferragosto.
Baciiiiiiiiiiiiiii.

mercoledì 11 agosto 2010

Bauletto Gastronomico

La ricetta è quella che uso di solito per fare il panettone gastronomico però stavolta ho voluto cambiare e dargli la forma di bauletto.
Non ho lasciato spazi vuoti tra le fette, ma ho fatto tutt'uno come per una torta, salata però!

Bauletto Gastronomico


  • Per il bauletto:
250 gr di farina,
250 gr di farina manitoba,
1 cubetto di lievito di birra,
120 ml circa di latte,
1 cucchiaino colmo di miele,
3 uova intere,
100 gr di strutto (o burro),
1 cucchiaino di sale.
  • Per il ripieno:
una confezione di philadephia alle olive (6 cubetti da 25gr),
una confezione di philadephia al salmone (6 cubetti da 25gr),
2 scatolette di tonno al naturale,
maionese,
2 uova,
tanto basilico,
parmigiano,
un cespo di insalata,
sale,
olio,
quanche pomodorino e qualche rondellina di cetriolo per guarnire.

Preparare limpasto per il bauletto.
Sciogliere il lievito in 100ml di latte tiepido insieme al cucchiaino di miele, coprire con un piatto e lasciar riposare fino a che si formi in superficie una bella shiumetta.
Setaccaiare la farina in una ciotola (se avete l'impastatrice a la mdp ustae quella, vi faciliterà il tutto), unire lo strutto, le uova e il lievito; iniziare a lavorare e unire il sale.
Se l'impasto risultasse consistente unite altro latte.
Lavorare a lungo e quando ormai si staccherà dalle pareti e sarà bello liscio, sarà pronto.
(deve risultare morbido ma non appicicaticcio)
Coprire la ciotola con la pellicola trasparente, una copertina e mettere nel forno con la lucina accesa (in estate non è necessario) a lievitare per un'ora.

Trascorso questo tempo riprendere la pasta, lavorarla un po' sgonfiandola bene, dargli la forma a cilindro e metterla nelle stampo da plumcake, rivestito di carta forno, a lievitare ancora un'ora.

Accendere il forno a 180°C e quando la pasta avrà raddoppiato il suo volume infornare per 30-40 minuti nella parte centrale del forno (regolatevi in base al vostro forno).
Deve risultare ben dorato in superficie.
Tirare dal forno e avvolgere in un canovaccio (non trattato con ammorbidenti o candeggianti) e lasciar raffreddare completamente.

Nel frattempo preparare il ripieno.
Sbattere le due uova con abbondate basilico, parmigiano e sale, scaldare un padella antiaderente e cuocere la frittatina da entrambi i lati, mettere su un piatto e lasciar raffreddare.

Nel boccale del frullatore mettere il tonno sgocciolato e la maionese e frullare fino a ottenere una crema.
Mettere in frigo.

Prendere il cespo d'insalata, eliminare le foglie esterne e tagliarla con un coltello affilato, partendo dal lato opposto al gambo, in striscette sottili simili a nastri (il cespo deve essere intero, dovete lavarla dopo tagliata).
Sciacquarla abbondantemente sotto l'acqua corrente e mettere ad asciugare su un canovaccio.

Prendere il bauletto e tagliarlo orizzontalmente in 3 strati.
Iniziare a farcire il primo strato spalmando la philadephia alle olive e coprire con la frittatina.
Coprire con il secondo strato che farcirete con la "muosse" di tonno.
Coprire con il terzo strato, spalmare di philadelphia al salmone e distriubuire la striscette di insalata condita con un cucchiaio di olio e un po' di sale (tenerne un po' da parte per decorare).
Chiudere con la calotta e sistemare le striscette di insalata tenute da parte.


Infilate sugli stecchini i pomodori con le fettine di cetriolo e sistemarli sul bauletto a vostro piacimento.

Buon appetito! :)))

Scusate per le foto, non penso mai di organizzare uno scenario, ma faccio sempre le foto così, come capitano, e poi non ho mai le foto dell'interno :(((, ma era troppo buono ed eravamo tutti troppo impegnati per pensare a fotografare la fetta :-P

lunedì 9 agosto 2010

Cesto di Bignè per un'occasione speciale e la Reggia

E' il dolce? C'è c'è... questa settimana un dolce speciale, non perchè abbia lui, in se, qualcosa di speciale ma perchè è stato fatto per un'occasione speciale: ieri, domenica 8 agosto, era l'anniversario dei miei genitori e il compleanno di mia mamma: 34 anni insieme, un bel traguardo e gliene auguro ancora tantissimi altri.
Li abbiamo portati a pranzo in un agriturismo tranquillo dove si mangia bene e per dolce ho preparato questo cesto di pasta sfoglia riempito con tanti bignè farciti e crema al cioccolato fondente.
Anche i proprietari dell'agriturismo hanno apprezzato facendo i complimenti, bella soddisfazione davvero.

Cesto di Bignè con crema al cioccolato


300 gr di pasta sfoglia già pronta,
circa 20 bignè piccoli già pronti,
200 gr di cioccolato fondente,
  • Per la crema:
750 ml di latte (io ho usato parzialemnte scremato),
6 tuorli d'uovo,
75 gr di farina,
150 gr di zucchero,
500 ml di panna da montare,
100 gr di cioccolato fondente,
1 cucchiaio di rum (facoltativo).
  • Per decorare:
100 gr di cioccolato plastico.

Stendere con il mattarello la pasta sfoglia in un strato di circa 2-3 mm, foderare una tortiera da 24cm di diametro leggermente spennellata di acqua, bucherellarla ripetutamente con i rebbi di una forchetta e farla cuocere in forno preriscaldato a 220°C per 15-20 minuti* (io ho poggiato sulla pasta un foglio di carta forno e poi riempito con della pasta cruda; la pasta potrebbe staccarsi dalle pareti della teglia e afflosciarsi rovinando il cesto, poco prima di sfornare togliere la pasta e lasciare in forno ancora qualche minuto per far colorire il fondo. Se i bordi dovessero colorirsi troppo poggiare solo sui bordi dei pezzi di alluminio), appiattendola con le mani dopo qualche minuto di cottura affinchè non si gonfi troppo, poo toglierla dal forno e lasciarla raffreddare completamente.
Tritare groossolanamente il cioccolato fondente e farlo fondere o a bagnomaria o in microonde e spennelare tutta la parte interna del cesto di sfoglia e lasciarlo solidificare in luogo fresco.

Preparare la crema.
Portare a ebollizione il latte con la buccia del limone (solo la parte bianca).
Lavorare con un cucchiaio di legno i tuorli con lo zucchero, unire la farina e il latte bollente passato da un colino.
Rimettere nella pentola e far cuocere la crema mescolando spesso, dal bollore contare 5 minuti e spegnere.
Sciogliere la cioccolata a bagnomaria o al microonde.
Dividere la crema in parti uguali in due ciotole, in una unire il cioccolato e il rum (se volete) e lasciar raffreddare completamente mescolando spesso per evitare la formazione della crosticina in superficie (potete anche mettere un pezzo di pellicola a contatto con la crema).
Montare la panna ben soda con un cucchiaio di zucchero a velo e unirla alle due creme mescolando delicatamente e amalgamando bene.

Riempire con le due creme due tasche da pasticceria con bocchetta liscia e con quella bianca riempire i bignè.
Cominciare a posizionare i bignè nel cesto di sfoglia foderato di cioccolato e con la crema al cioccolato riempire tutti gli spazi vuoti rimasti tra i bignè, continuoare così fino alla fine degli ingredienti.
Con la crema bianca rimasta decorare il bordo e la superficie del dolce e mettere in frigo.

Preparare il cioccolato plastico, stenderlo creando una fascia che posizionerete lungo il bordo esterno del cesto.
Reimpastare i ritagli, stenderla ancora e con un tagliapasta ricavare 4 cuori grandi e 4 piccoli e posizionarli sulla torta a vostro piacimento (io ho tentado di creare un quadrifoglio).

Rimettere in frigo fino al momento di servire.


Un dolce molto delicato.
Le due creme erano leggerissime, quasi due mousse pur non avendo le caratteristiche per esserlo!

Con questa ricetta partecipo al contest di Antonella


Questo fine settimana è stato molto intenso, pieno di sorprese e di emozioni.
Dopo più o meno 5 anni ho rivisto un'amica di Udine che era parte della famiglia.
E' stata una bella emozione per tutti: genitori, nonni, amici...

Nessuno se lo aspettava solo io che le ho fatto da complice :-P
Abbiamo portato lei e la mamma un po' in giro e dato che la signora Anna non era mai stata alla Reggia di Caserta ne abbiao pprofittato.
Per noi è tappa fissa sin dalle scuole elementari, ma è sempre bello tornare nell'immenso giardino.
Non siamo saliti fin su la fontana perchè era troppo caldo, così abbiamo visitato gli interni, abbiamo mangiato alla mensa (tutto buonissimo davvero), fatto una passeggiatina nel giardino e poi tornati a casa.

Non vedo l'ora che tornino, 5 anni son davvero tanti!
Vi lascio con un po' di foto, ne ho scelte alcune perchè ne ho fatte davvero tante e rempire un post di foto vi avrebbe annoiato (cliccate sulle foto per vederle ingrandite).

La facciata


La scalinata


Sulle scale ci accolgono due leoni






Il giardino con le statue



Un po' dei magnifici soffitti


venerdì 6 agosto 2010

Involtini di Fesa di Tacchino con Patate

Finalmente un ricetta diversa dal solito dolce!
Un secondo leggero.
A noi piace molto il tacchino, molto più del pollo direi anche se a parità di quantità è leggermente più calorico (calorie).
Ma non credo che quelle 2 calorie in più ci cambino l'esitenza e così... oggi... Involtini di tacchino! :D
Sabato scorso siamo andati a fare la spesa e nel banco macelleria ho visto degli involtini, carini carini.
Ho chiesto come fossero stati fatti... di una semplicità estrema!
Così mi sono armanta di fette di fesa di tacchino, mi son fatta dare da mia mamma un pezzetto di rete (loro la usano per metterci dentro le sopressate), pancetta e rosmarino e viaaaaa....

Ricetta semplicissssssima...
Per rendere la carne ancora più saporita ho usato l'Insaporitore per carni arrosto e ai ferri dell'Ariosto.

Involtini di Fesa di Tacchino con Patate


4 fette di fesa di tacchino (da 100gr ognuna),
4 fettine di pancetta,
rametti di rosmarino,
patate (per me la quantità era di 300gr).
olio,
aglio,
cipolla,
20 cm circa di rete per alimenti.

Stendere le fette di pancetta, poggiarci su le fettine di fesa, cospargerle con un po' di insaporitore e avvolgere a involtino includendo anche la pancetta.
Poggiare un pezzetto di rametto di rosmarino su ogni involtino e infilarli, uno a uno, nella rete per alimenti.


In una padella mettere qualche cucchiaio di olio e.v.o. e far dorare l'aglio e la cipolla, unire gli involtini e farli dorare da tutti i lati.
Unire le patate pelate e tagliate a tocchetti e lasciar cuocere il tutto coperto aiutandosi con un po' di acqua calda nel caso si asciughi troppo e completare la cottura.


Servire caldi accompagnati dalle patate.

mercoledì 4 agosto 2010

E nella Vecchia Fattoria anche... un Orsetto!

Questo dolcino è adattissimo ai bambini, oltre che per gli ingredienti anche per le formine carine.
Ho usato il Set Bimbi della Pavoni con gli animaletti della fattoria.
Tra la mucchina e il maialino c'è anche un dolcissimo orsetto!

Una sette vasetti con yogurt al cocco e tanto zucchero a velo in superficie, spazzolati in men che non si dica!!!
"Certo - direte voi - potevi lavorare un po' più di fantasia..."
"Come no! - dico io" però qui ricomincia a fare caldo dinuovo e prima fuggivo dalla cucina è meglio era... per me!

La foto purtroppo non rende giustizia alle formine, non si vedono bene :((( ma vi assicuro che sono davvero tanto carine.

Animaletti 7 vasetti


1 yogurt (da 125gr) al cocco,
3 vasetti di farina,
2 vasetti di zucchero,
3 uova,
1 vasetto di olio di semi,
1 bustina di lievito per dolci,
gocce di cioccolato,
un cucchiaio di zucchero a velo.

Montare bene le uova con lo zucchero e lo yogurt, unire poco alla volta la farina setacciata insieme al lievito alternando con l'olio.
Versare il composto nelle tre formine di silicone riempiendole per 3/4 e distribuire in superficie le gocce di cioccolato leggermente infarinate.

Infornare, in forno caldo, a 180°C per 20 minuti circa.

Sfornare e lasciar raffreddare prima di sformare.
Spolverizzare con zucchero a velo e servire.

Facilissimo no?

lunedì 2 agosto 2010

Dolce Bicolore

Un dolcetto semplice quello di questa domenica.

Un dolce bicolore molto burroso e molto calorico ahimè!
Ottimo anche come dolcetto per la colazione, o lo spuntino del pomeriggio con una bella tazza di , rosso magari (ho scoperto che è ottimo e aiuta anche nella dieta).

Le dosi sono per una teglia da 24 cm di diametro.

Dolce Bicolore


3 uova,
150 gr di farina,
100 gr di fecola,
150 gr di zucchero,
200 gr di burro,
100 ml di panna,
50 gr di cacao amaro,
1 bustina di vanillina,
1 bustina di lievito per dolci,
  • Per decorare:
un cucchiaio di zucchero a velo,
100 ml di panna per guarnire,
cacao amaro (o scaglie di cioccolato fondente).

Lavorare il burro ammorbidito a temperatura ambiente e diviso a pezzetti, fino a renderlo gonfio e spumoso.
Incorporarvi i tuorli, lo zucchero e la vanillina, amalgamare gli ingredienti lavorando con un cucchiaio di legno o una frusta a mano; unire poco alla volta la farina setacciata insieme al lievito e alla fecola e per ultimo unire la panna.

Dividere l'impasto in due parti uguali e in una amalgamare il cacao amaro setacciato.
Montare gli albumi con un pizzico di sale a neve ferma, dividerli a metà e unirli ai due impasti, molto delicatamente.

Mettere i due composti in altrettante sac-à-poche con bocchetta liscia.
Distribuire un primo strato di un centimetro e mezzo circa di impasto scuro nella tortiera imburrata e infarinata, coprirlo con un altro strato di impasto chiaro, formare con il rimanente impasto chiaro un bordo di circa 3 cm e mettere al centro il rimanente impasto scuro.

Infornare in forno caldo a 180°C per 40-50 minuti (vale la prova stecchino).

Sfornare e prima di sformare attendere 5 minuti.

Farlo raffreddare e spolverizzare con lo zucchero a velo e decorare con ciuffetti di panna e una spolverata di cacao amaro (o scaglie di cioccolato).