Cosa Vi Siete Persi?

martedì 29 giugno 2010

L'ultima battaglia de " 'o Guerriero!"


Non è un addio ma solo un arrivederci!

Arrivederci Guerriero, la tua ultima battaglia l'hai combattuta fino alla fine con onore!

lunedì 28 giugno 2010

E la Torta a Voi... Mattonella con Budino alla Nutella e Pesche

Prima di tutto GRAZIE INFINITE A TUTTI PER GLI AUGURI!
CHe emossssioneeee...

Ed ecco ora la torta che ho preparato per il mio compleanno!
Pan di Spagna farcito con budino alla Nutella e pesche sciroppate... una delizia! Fin quando è stato possibile c'è chi ha fatto il bis!!! :-P

Per fare il budino ho rubacchiato la ricetta a Barbara, con qualche modifica che metto tra parentesi; meraviglioso davvero, mai fatto un budino così gustoso!

Per realizzare la torta ho usato lo stampo SquareEasyCake della Pavoni.

Mattonella con Budino alla Nutella e Pesche


  • Per il pan di Spagna:
4 uova,
200 gr di farina,
200 gr di zucchero,
mezza bustina di lievito per dolci.
  • Per il budino alla Nutella:
1 litro di latte intero,
100 gr di cioccolato fondente (200 gr di Nutella),
100 gr di farina,
50 gr di cacao amaro in polvere,
150 gr di zucchero,
100 gr di burro,
un barattolo di pesche sciroppate,
200 ml di panna fresca da montare.
  • Per lo sciroppo:
500 ml di acqua,
3-4 cucchiai colmi di zucchero.


Preparare il pan di Spagna.
Sbattere le uova intere con lo zucchero a lungo fino a ottenere un composto gonfio, spumoso e bianco.
Aiutandovi con una frusta a mano o un cuchiaio di legno unire poco alla volta la farina setacciata insieme al lievito.
Versare il composto nello stampo SquareEasyCake e infornare a 180°C per 30 minuti circa.
Sfornare e lasciar intiepidire prima di sformare.

Preparare lo sciroppo mettendo l'acqua in un pentolino, unire lo zucchero e portare a ebollizione.
Lasciar bollire 5 minuti, spegnere e lasciar raffreddare.

Preparare il budino.
Portare il latte a bollore, toglierlo dal fuoco ed aggiungere il burro e la Nutella per scioglierli.
In un tegame mescolare la farina, lo zucchero e il cacao.
Amalgamare bene ed aggiungere il latte poco a poco mescolando con una frusta per non formare grumi.
A questo punto rimettere il tutto sul fuoco moderato e portare a bollore girando sempre con un cucchiaio di legno (attenzione, che si attacca facilmente).
Appena ha dato i primi segni di bollore ho spento il gas.

Tagliare il pan di Spagna a metà.
Mettere uno strato nello stampo SquareEasyCake, bagnare con lo sciroppo e con un mestolo versare parte del budino, distriburivi le pesche tagliate a spicchi (tenendone un paio da parte per la guarnizione) e versare il resto del budino.
Coprire con l'altro strato di pan di Spagna leggermente bagnato e lasciare almeno un paio d'ore in frigo.

Prima di servire la torta eliminare la fascia esterna in silicone, montare la panna ben ferma e con un sac-a-poche con bocchetta a stella formare tanti ciuffetti sulla superficie.
Tagliare le restanti pesche a spicchi e guarnire a vostro piacere la torta.

Buonissimaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!! (io ne ho assaggiato un pezzettino :-P)

Per festeggiare come si deve c'è bisogno delle candeline, che io non avevo portato, così molto simpaticamente i miei cognati hanno pensato di prendere una candelona che valeva per 30 e l'abbiamo piazzata sulla torta!



Più che candela mi sembrava un cero! Però è stata simpatica la cosa :))))))

venerdì 25 giugno 2010

Dieta e salute: i dieci cibi che 'riempiono' di più

Sarà un caso?
Stamattina su Yahoo! Notizie c'era questo articolo che ho trovato molto interessante ed essendo a dieta per me lo è ancora di più.

immagine presa dal web


Evitare di mangiare fuori pasto e stare alla larga dai cibi più grassi è difficile quando i morsi della fame si fanno sentire. Per tenere a bada l'appetito si può ricorrere a cibi speciali, che garantiscono di tenere la fame alla larga per un po'.

Oltre che per le loro calorie, gli alimenti possono essere classificati secondo l'indice di sazietà. In pratica, si tratta di valutare per quanto tempo un particolare cibo sazia l'organismo e evita che ci venga di nuovo fame.
L'indice di sazietà, sviluppato dalla dottoressa Susanne Holt nel 1995, permette di stabilire quali sono i cibi più soddisfacenti per il nostro organismo. Per capirlo la Holt e i suoi colleghi hanno fatto dei test con diversi alimenti: hanno servito a un gruppo di volontari porzioni di 240 calorie per ogni pietanza. I volontari erano incappucciati, così che la presentazione del piatto non influenzasse la valutazione, e le porzioni identiche per temperatura e quantità.
Consumato il pasto, i volontari venivano messi 'a digiuno' per due ore e infine invitati a servirsi da un buffet. In base ai cibi che sceglievano e dopo un dettagliato questionario sul loro appetito, l'equipe ha potuto stabilire quale cibo avesse allontanato la fame per più tempo. Dopo aver perfezionato il test si è arrivati a una lista dei perfetti alleati per una dieta sana: come paragone è stato scelto il pane bianco.

Quali sono quindi gli alimenti che 'riempiono' di più?

1. Patate. (323% più soddisfacenti del pane bianco)

2. Pesce (225%)

3. Farina d'avena / fiocchi d'avena (209%)

4. Mele (197%) e arance (202%)

5. Pasta integrale (188%)

6. Manzo (176%)

7. Fagioli (168%)

8. Uva (162%)

9. Pane integrale (157%)

10. Popcorn (154%)

Perché questi alimenti 'riempiono'? Hanno tutti un alto contenuto di proteine. Numerosi studi confermano che le proteine hanno la capacità di saziare. Durante la loro digestione si produce il glucosio: quando il fegato lo percepisce, invia al cervello 'l'ordine' di diminuire l'ingestione di cibo o di smettere di nutrirsi. Questo effetto dura a lungo.

Sono cibi ad alto contenuto di acqua: mele, arance e uva sono composte principalmente da acqua e zucchero. Vengono digeriti molto in fretta e l'iniziale sensazione di sazietà può finire in fretta. Se abbinati a cibi ad alto contenuto proteico come il pesce o il pane integrale tengono lontana la fame per molte ore.

Altro elemento chiave è il volume: una porzione di popcorn contiene solo 55 calorie ma occupa molto spazio nello stomaco e aiuta a creare la sensazione di pienezza. I cibi grassi hanno conseguenze esattamente opposte: sono dei veri condensati di energia, in ogni piccola porzione di cibo è contenuta una quantità di nutrienti altissima che occupa però pochissimo spazio nello stomaco. Per questo è così facile eccedere in quantità con i cibi grassi.

Anche i componenti chimici possono fare al differenza; i legumi ad esempio, in particolare fagioli e lenticchie, contengono elementi che ne rallentano l'assorbimento, per questo ci fanno sentire 'pieni' più a lungo.

Anche il modo in cui si mastica cambia molte cose. L'atto del masticare aumenta il senso di sazietà: sia perché ci costringe a mangiare più lentamente sia perché stimola il rilascio di enzimi che comunicano il senso di sazietà al cervello.


Vi auguro un felice, sereno e solare fine settimana.

E alla prossima settimana con un po' di robette golose :-P ;-)

Baciiiiiiiii.

mercoledì 23 giugno 2010

Mezzelune di Frolla con Nutella

Ed eccoci qui con le ricettine dei biscottini che ho portato come pensierino/ricordino goloso per l'incontro di sabato.


Ricette semplicissime.
Quella dei cuoricina alla panna già la trovate sul blog e precisamente qui e qui con una golosa variante.
Le mezzelune invece sono fatte di semplice pasta frolla e ripiene con Nutella, io le adoro! semplici e golose, ottime quando si ha un attacco improvviso di fame o "voglia di qualcosa di buono" :-P
La frolla è la stessa che uso per fare la Pastiera Napoletana, l'ho trovata sul barattolo del grano, e non la mollo più! E' versatile e ottima per farci sia le crostate che i biscottini, provare per credere ;-)
Con questa dose ho ricavato 43 mezzelune.

Mezzelune di Frolla con Nutella


  • Per la pasta
500 gr di farina,
200 gr di zucchero,
200 gr di burro o strutto freddissimi,
3 uova intere,
una grattugiata di limone o arancia (potete mettere anche una bustina di vanillina),
1/2 bustina di lievito per dolci (l'ho aggiunta io, la ricetta originale non la prevede).
  • Per farcire
Nutella q.b.

Impastare tutti gli ingredienti insieme velocemente, tranne la Nutella.
Formare una palla e mettere a riposare, avvolta da pellicola trasparente, per almeno 1 ora (ancora meglio se la fate il giorno prima e la lasciate riposare tutta la notte).

Accendere il forno a 180-200°C.
Riprendere la pasta, stenderla col mattarello in uno strato non troppo sottile e con un bicchere ricadarne tanti dischetti.
Mettere al centro un cucchiaino di Nutella e richiudere a mezzaluna sigillando bene i bordi.
Sistemare sulla placca del forno, coperta da cartaforno, ben distanziati e infornare per 10-15 minuti al massimo.
Appena cominciano a colorire tirarli via altrimenti la crema si asciuga troppo e si indurisce.

Lasciarli raffreddare completamente e servire.
Volendo potete spolverizzarli con lo zucchero a velo.

Bon appétit.

lunedì 21 giugno 2010

Resoconto di Una Giornata Non per Caso

in piedi da sinistra: Chabb e Annalisa (amica di Ylenia)
Sedute sempre da sinistra: Ylenia, Chiara, Io (che faccia da ebete che ho!)

Credo che questa foto parli da sola: visi brillanti e sorridenti.
Una giornata FA-VO-LO-SA.

Ho incontrato delle persone splendide, non vedo l'ora di riverdele.
Ci siamo sentiti subito a casa, un'accoglienza (grazie a Chiara) e una disponibilità unica.
Capisco bene che avere per casa persone che non hai mai visto prima sia difficile, loro invece ci hanno accolto come se ci fossimo visti sempre, frequentati sempre.
L'emozione era tanta, ma è sparita subitissimo.
Con Ylenia e Annalisa altrettanto, due ragazze splendide, socevoli, carine... tutti molto alla mano.

E poi il sabato si è unita a noi anche Chabb col marito Massimo... e che te lo dico a fare???
Bellooooooooooooooooooooo.... troppo troppo troppissimo.
Massimo ci ha dato un po' di dritte per i lievitati, una bella lezione, eravamo tutti intorno a lui ad ascoltarlo!

Mi è dispiaciuto tantissimo per Luca e Sabrina, con i quali ci siamo sentiti telefonicamente.
Sabrina ha lavorato anche sabato e scendere sarebbe stato difficile e noi la domenica mattina saremmo ripartiti presto.
Ma ci contiamo per la prossima volta, non ci faremo sfuggire l'occasione, vero?

Devo poi ringraziare anche Dauly che so per certo che avrebbe voluto tanto esserci.
Via sms ci ha mandato un saaaaaaaccco di baci e abbracci e io li accolgo e ricambio con piacere!

Vi terrò tutti nel mio cuore!

Il venerdì sera tutti a cena da Chiara (da sinistra: Annalisa, Ylenia, Chiara)


Chiara (timidissima), Samuele e Vincenzo (il fratello di Chiara) e nascosta tra Samuele e Vincenzo c'è la fidanzata di quest'ultimo.

Ylenia e Annalisa alle prese, il sabato mattina, con il formaggio per fare la pasta "cacio e pepe"

Chiaraaaaaaaaaaa facce un po' vede che c'è in quel pacco!!!

Tutti a tavolaaaa... è pronto!!!!!
Le presentazioni già le abbiamo fatte tranne per la mamma di Chiara (in piedi in fondo) e il papà (seduto accanto Vincenzo che è in piedi) e io che taglio la pasta alle piccole.

Qui anche le mie piccole con mio marito (che si vede poco)





Un po' di preparazioni:

Affettati e il
Coniglio in Porchetta


Panettone gastronomico e salsiccia alla brace



Sangria


Tartine con salmone, formaggio spalmabile e fragole (mia figlia piccola se n'è fatta una scorpacciata)

Dolcini:

Ciambellone


Crostata e frutta fresca


La torta di Chabb con ricotta, pesche e nocciole (correggimi Sandra, io l'ho mangiata a posso dirvi di sicuro che era divina)

Le preparzioni sono state realizzate tutte da Chiara, ci ha fatto trovare tutte queste cose stupende e noi tutti la ringraziamo infinitamente.

Chabb ha preparato quel dolce divino e anche un plumcake salato con pere, gorgonzola e noci che non son riuscita a fotografare, buonissimo anche quello! (pubblicherai la ricetta vero?)
Ecco la foto del plumcke salato di Chabb, grazie a Chiara che mi mandato la foto



Quel che resta della giornata


Le tazze come ricordino prese da Ylenia


e i vassoietti con i biscottini che ho preparato io sempre come ricordino.
Cuoricini alla panna e Mezzelune di frolla ripiene di Nutella


E un po' di regalini che ci siamo scambiati

Il vino, la pasta di Campofilone, il ciauscolo e le pietre a decuopage decorate da Chiara e Vincenzo

Chabb è stata altrettanto carinissssima, mi ha portato un barattolo di marmellata di zucca e uno di giardiniera che io adoro, la uso spesso nelle insalate di riso e poi gli omini "sale e pepe", che cariniiiiiiiii... vi piacciono? a me tantissimo!!!!!!!!


e le tazze a tema prese da Ylenia, che carineeeeeeeeeeeee


Ma la giornata mica è finita qui?
Noooooooooooo... tutti insieme siamo andati a Montefano a visitare una cantina sociale e a predere un po' di vinello buono (signore correggetemi se sbaglio).

Recanati

e L'Infinito :))


Abbiamo alloggiato presso La Celeste, a due passi dalla casetta di Chiara, un posto tranquillo e confortevole.
L'appartamento

Le camere

La piscina

Partitina? :)))


Vi ho detto che è stato bellobellissimostupendofavoloso? Forse no! ;-)
Perdonatemi se magari ho detto sempre le stesse cose ma davvero non ci sono altre parole per spiegare questa giornata favolosa.

Domenica mattina... si riparte alla volta di Benevento

Siamo partiti presto (alle 9.00 non è nemmeno così tanto presto per la verità) ci aspettavano 5 ore di viaggio.

Sono tornata a casa più raffreddata di quando sono partita, senza voce (Chiara vedi un po' se ho lasciato la mia voce poggiata li da qualche parte :D) ma con una gioia nel cuore e una soddisfazione che non potete immaginare!

Parlo anche per mio marito che è rimasto colpito e felicissimo quanto me.
Mi ha detto: "Ne è valsa la pena! Abbiamo incontrato delle belle persone davvero!"

Mi dispiace per chi, per vari motivi personali, non è potuto venire, ci saremmo divertiti, davvero!
Sarà per la prossima volta, ci conto eh!

Per altre foto e altri racconti vi rimando ai vari blog ;-)

Alla prossima allora

CIN CIN




giovedì 17 giugno 2010

Un Esperimento Quasi Riuscito: Biscotti allo Yogurt

Tempo fa avendo dello yogurt in frigo da consumare pensai di fare un esperimento, provai a impastare dei biscottini utilizzando come base una frolla alla quale aggiunsi yogurt e olio e.v.o. per impastare (eliminando in burro).
Erano davvero buoni ma la ricetta va perfezionata sicuramente.

Biscotti allo Yogurt


500 gr di farina,
1 vasetto di yogurt (io alla fragola),
un vasetto dello yogurt di olio e.v.o. (o di semi se preferite),
1 vasetti + 1/2 di zucchero,
1 uovo,
1/2 bustina di lievito per dolci.

Impastere tutti gli ingredienti insieme come per la frolla, se dovesse risultare un po' asciutta aggiungere ancora un poco di olio.
Avvolgere nella pellicola e lasciar riposare in frigo per almeno 1 ora.
Riprendere la pasta, lavorarla un po', stenderla e ricavarne dei biscotti con un tagliapasta.
Infornare a 180°C per 15-20 minuti.

N.B.
La pasta non risulta liscia, ma molto sbriciolosa.


Per chi avesse bisogno di informanzioni per l'incontro di domani mi scrivesse per e-mail e vi invierò tutte le informazioni ;-)

mercoledì 16 giugno 2010

Tartellette Ripiene di Crema

Oggi vi propongo queste tartellette semplici e gustose preparate un po' di tempo fa.

Una frolla con nocciole macinate e una crema dal gusto delicato di vaniglia e cioccolato: deliziose!
Ottime anche per fare bella mostra in un bel vassoio di dolcetti mignon.

Ho usato lo stampo da muffins in silicone della Pavoni per realizzarle, pratico davvero!

Scusate per le foto ma ultimamente fanno piangere davvero, ho la digitale che fa i capricci.

Tartellette Ripiene di Crema


  • Per la pasta:
300 gr di farina,
100 gr di burro,
80 gr di zucchero,
1 uovo,
50 gr di nocciole sgusciate.
  • Per la crema:
6 tuorli,
100 gr di zucchero,
500 ml di latte intero,
40 gr di farina,
1/2 bustina di vanillina,
70 gr di cioccolato fondente.

Preparare la pasta.
Far ammorbidire il burro a temperatura ambiente.
Tostare leggermente le nocciole in forno preriscaldato e 180°C, toglierle dal forno, eliminare la pallicina strofinandole tra le mani con un canovaccio e tritarle finemente, riducendole in polvere.
Setacciare la farina sulla spianatoia, disporla a fontana, mettere al centro il burro diviso a pezzetti, lo zucchero, l'uovo e le nocciole polverizzate, impastare rapidamente gli ingredienti senza lavorare troppo l'impasto, formare una palla, avvolgerla in un foglio di pellicola trasparente e lasciar riposare in frigo, nella parte meno fredda, per almeno 1 ora.

Preparare la crema.
Portare a ebollizione in un pentolino il latte con il cioccolato tritato grossolanamente, in una terrina lavorare i tuorli con lo zucchero, mescolando con un cucchiaio di legno fino a ottenere un composto omogeneo e ben amalgamato.
Unire poco per volta la farina setacciata insieme alla vanillina, aggiungervi il latte al cioccolato, versandolo a filo attraverso un colino e continuando a mescolare.
Travasare il composto in una pentola con fondo spesso, portare lentamente a ebollizione e far cuocere la crema a fuoco dolce per circa 10 minuti, mescolando spesso.
Togliere la crema dal fuoco e lasciar raffreddare.

Riprendere la pasta, stenderla con il mattarello in una sfoglia di circa di 3 millimetri, ritagliare tanti dischetti del diametro di circa 8 cm e altrettanti un po' più piccoli (per la chiusura).
Rimpastare i ritagli e con una rotella dentellata ritagliare tante foglioline.

Con i dischi più grandi rivestire gli stampini (non è necessario imburrarli e infarinarli), bucherellare il fondo con una forchetta e riempirli di crema, adagiare sopra il disco più piccolo sigillando bene i bordi.
Bucherellare la superficie e posizionare una fogliolina su ogni tartelletta.
Infornare, in forno preriscaldato, a 180°C per 15-20 minuti o comunque fino a quando non avranno assunto un bel colore dorato.
Lasciar intiepidire prima di sformare e servire.

Sono buonissime anche fredde!