Cosa Vi Siete Persi?

sabato 30 gennaio 2010

Salsicce con Patate al Cartoccio

Il cartoccio trovo sia una soluzione ottima per evitare l'uso di altri grassi.
Questa è una preparazione veloce, facile, pratica e soprattutto non sporcherete molte stoviglie, padelle, griglie ecc. ecc., vi lascerà pochi odori in giro...
Beh... io l'ho trovata ottima!
La ricetta è "a persona".

Salsiccia con Patate al Cartoccio

1-2 salsicce fresche,
2 patate medie,
mezza cipolla,
sale,
pepe,
rosmarino.

Lavare le patate, pelarle e tagliarle a spicchi non troppo sottili.
Metterle in una ciotola e unire la cipolla tagliata a rondelle, il sale, un po' di pepe e un rametto di rosmarino.

Prendere un foglio di alluminio abbastanza grande e uno di carta forno delle stesse dimensioni, sistemare le patate al centro del foglio, adagiare la salsiccia sulle patate e chiudere a pacchetto sigillando bene i bordi.
Sistemare in una pirofila e informare in forno caldo, a 200°C per almeno 40-50 minuti.

Auguro un buon fine settimana a tutti. ;-)

mercoledì 27 gennaio 2010

Farfalle alla Borragine con Ragù di Salsiccia

Nel post precedente vi ho lasciato con questa foto e una domanda: cosa sta facendo la piccola peste?

Ecco cosa stava facendo la mia piccola "impiastricciatrice": Le Farfalle per il pranzo!

Ricetta che trovate anche su SceglierBio, fatevi un giretto ci sono idee e notizie davvero interessanti!

Ma veniamo a noi e alle farfalle: come già detto per la focaccia, la settimana scorsa ho fatto ancora razzie negli orti di mia mamma e gira che ti rigira che ho visto??? Ancora della borragine!!!
I miei occhi si sono illuminati e ne ho fatto ancora scorta!

Una parte l'ho usata per la focaccia, circa 100 gr per questa pasta e il restante (due bustine da 500 gr l'una) l'ho congelata per gustarla ancora un paio di volte.
L'avevo già fatta qualche tempo fa questa "pasta verde", ma mi dimenticai di fotografarla :(((

Ecco la quai ancora "a palla".

Inoltre qui adesso è periodo che si ammazzano i maiali e ne ho approfittato (ancora??!!) per farmi anche scorta di salsiccia fresca (sempre presa dai miei eh).

E ora..... Ricette!!! ;-)



  • Per la pasta
500 gr di semola di grano duro,
uova intere fresche,
100 gr. circa di borragine lessata in precedenza, frullata e sgocciolata,
acqua se necessario,
sale.
  • Per il ragù
4 salsicce fresche,
una cipolla bianca,
2 carote,
un gambo di sedano,
1/2 bicchiere di vino rosso,
1 litro di salsa di pomodoro vellutata,
olio e.v.o.,
sale,
pepe.

Preparare la pasta.
In una ciotola molto capiente setacciare la farina col sale, fare un buco al centro, mettere la borragine frullata e sgocciolata e cominciare a impastare unendo un uovo per volta.
La pasta deve essere morbida ed elastica ma non appiccicosa, quindi regolatevi voi con le uova (io ne ho messe tre e poi ho continuato a impastare aggiungendo un po' di acqua tiepida per ottenere la pasta della consistenza giusta).
Avvolgere la pasta in un telo pulito e lasciar riposare per almeno un'ora (non in frigo).

Nel frattempo preparare il ragù.
In una pentola col fondo spesso mettere due cucchiai di olio e.v.o., la cipolla tritata, le carote grattugiate e il gambo di sedano intero (andrà tolto a fine cottura del ragù) e cominciare a rosolare girando spesso.

Togliere la pelle a due salsicce e sbriciolarle nella pentola con l'olio e gli odori e unire le altre due tagliate a tocchetti, far rosolare la carne e i pezzatti di salsiccia per bene e sfumare col vino rosso a fiamma alta, lasciar evaporare per bene ed aggiungere la salsa di pomodoro.
Salare, pepera e coprire facendo cuocere il ragù prima a fiamma media e, una volta raggiunto il bollore, abbassare al minimo e coprire con un coperchio.

Preparare le farfalle.
Stendere la pasta con la nonnapapera in una sfoglia sottile (al n.5 della rotellina), pareggiare i bordi e dividere le sfoglie in tanti quadratini più o meno regolari (se avete l'apposita rotellina è meglio).
Stringere bene nel mezzo ogni quadratino formando così le farfalle e ... [... continua a leggere]

Vi consiglio inoltre

martedì 26 gennaio 2010

Ciambelline al Vino Cotto

Queste ciambelline sono il frutto della sperimentazione della settimana passata.

In origine il titolo di queste ciambelline era Ciambelline al Vino e la ricetta è quella di Adriano.

Era da tempo che avrei voluto farle ma ogni volta che mi veniva l'ispirazione mi mancava l'elemento principale: il vino!
E così, visto che ho la testa dura, stavolta non mi son fermata davanti a nulla.
Ho stravolto un bel po' la ricetta... spero che nessuno si offenda!
Avevo (ho) una bella bottiglia da 1 litro di vino cotto fatto con la vendemmia di quest'anno da mia mamma e in frigo, aperta la domenica prima, una bottiglia di Rotari Rosè, mi son detta: "Perchè non provare?!?" E ho provato!

Non vi dico che meraviglia ne è venuta fuori, delle ciambelline profumatissime, friabili... proprio come piacciono a me!

Per la ricetta originale vi rimando al blog di Adriano, qui vi metto la mia versione, mentre per il procedimento l'ho seguito pari pari (quasi).

Ciambelline al Vino Cotto


500 gr di farina 0,
150 gr zucchero semolato,
30 gr di olio e.v.o.,
80 gr di olio di arachide,
60-70 gr di vino rosè frizzantino,
40 gr di vino cotto,
2 cucchiaini da caffè di carbonato di ammonio (ammoniaca da dolci),
1 pizzico di sale,
zucchero semolato per coprire.

Setacciare e mescolare le poveri.
Impastare come una frolla, avvolgere in pellicola e mettere in frigo per un paio d’ore.
Arrotolare dei filoncini dello spessore di un dito, chiuderli a ciambella, intingerli da un lato nello zucchero e sistemarli sulla placca del forno imburrata o coperta da cartaforno.

Infornare a 170° fino a doratura, ca. 15 – 20’ , con lo sportello in fessura.


@@@@Secondo voi che sta facendo la piccola peste?? :D

domenica 24 gennaio 2010

Focaccia con Borragine


La settimana passata altra giornata di razzie nell'orto di mia mamma e sono stata pure fortunata: ho trovato ancora un po' di borragine!

C'ho fatto la pasta (che posterò presto) e ho pure fatto il ripieno della focaccia di questa settimana!

Per le piccole invece ho fatto delle focaccine con mortadella e formaggio e dei wurstel "in gabbia" ;-)

Focaccia con Borragine


  • Per l'impasto
800 gr di farina bianca,
80 gr di strutto sciolto e intiepidito,
1 cubetto di lievito di birra,
2 cucchiaini di zucchero,
2 cucchiaini rasi di sale,
pepe a piacere,
circa 400 ml di acqua.
  • Per il ripieno
circa 300 gr di borragine lessata in precedenza,
qualche filetto di alice sott'olio,
3 peperoncini (facoltativi),
formaggio grattugiato,
scamorza piccola,
qualche pomodorino (o pelati),
olio,
sale,
aglio,
cipolla.

Preparare la pasta.
Sciogliere lo strutto in un pentolino o al microonde e lasciarlo intiepidire (quasi freddo).
In un bicchiere mettere un po' d'acqua tiepida con due cucchiaini di zucchero e il lievito sbriciolato, facendolo sciogliere bene.

Setacciare in una ciotola (o nell'impastatrice) la farina, unire il sale e il pepe (non esagerate) e lo strutto tiepido e cominciare a impastare unendo a poco a poco l'acqua tiepida.
Unire il lievito ormai sciolto e impastare unendo ancora acqua se necessario.
Impastare a lungo, coprire la ciotola con pellicola trasparente e mettere a lievitare in luogo tiepido (in forno spento con la luce accesa) per 2 ore o più.

Preparare il ripieno.
In una padella antiaderente capiente mettere qualche cucchiaio d'olio, l'aglio tagliato a pezzettini e la cipolla a rondelle e far rosolare.
Unire la borragine che avrete lessato in precedenza e lasciar cuocere aiutandosi con un po' di acqua, rigirare spesso.
Unire i filetti di alici, i peperoncini e il formaggio grattugiato.
A fine cottura unire i pomodorini (o i pelati) tagliati a cubetti, rimestare e spegnere il gas (i pomodori devono rimanere crudi).

Passate le due ore riprendere la pasta, sgonfiarla e stendere i 2/3, con le mani, in una teglia rettangolare, rivestendo bene il fondo e i bordi.
Verase il ripieno, livellare bene e distribuire in superficie le fette di scamorza.
Coprire con la pasta rimanente, ripiegare i bordi, spennelare la superficie d'olio e mettere a lievitare ancora 1 ora al riparo da correnti d'aria.

Infornare in forno caldo a 200°C per 30-40 minuti.
Servire e mangiare tiepida.

Per le bimbe, che non mangiano rubette verdastre soprattutto se sono così ben in vista, ho fatto delle focaccine ripiene di mortadella e scamorza (ho steso un pezzetto di pasta, farcito e chiuso a mezzaluna) e dei wurtell "in gabbia" (avvolgendo un pezzetto di pasta attorno a questi), ho spennellato di olio e ho fatto lievitare anche questi per un'ora e infornato, poi, a 200°C per 30 minuti circa.

sabato 23 gennaio 2010

Zuppa scaldacuore con zucchina spinosa, patate e carote e... M'illumino di Meno!

Certo che quando arriva il freddo (quando arriva?) si ha voglia di stare al calduccio e di lasciarsi, magari, coccolare da una bella zuppa calda calda.
Nell'orto di mia mamma sono riuscita a raccimolare le ultime zucchine spinose che ho utilizzato per fare questa buonissima zuppa insieme a patate e carote.
Per dar colore al brodo ho usato del concentrato di pomodoro fatto in casa, davvero un sapore unico, che sa di antico.
Volendo potete arricchire la vostra zuppa con crostini di pane e scaglie di formaggio grana o di ricotta secca.
Noi l'abbiamo mangiata così,"nuda e cruda", perchè a volte i bambini non preferiscono molti "fronzoli".



Ingredienti:
2 zucchine spinose,
3 carote grandi,
3 patate a pasta bianca,
2 cucchiaini di concentrato di pomodoro,
sedano,
cipolla,
aglio,
peperoncino (facoltativo),
sale,
olio e.v.o.

Cominciamo a preparare il brodo mettendo a rosolare in una pentola capiente qualche cucchiaio di olio e.v.o. con la cipolla tagliata a rondelle, l'aglio schiacciato e qualche foglia di sedano.
Aggiungere i cucchiaini di concentrato e poca acqua calda, giusto per farlo sciogliere, girare spesso per evitare che attacchi al fondo.
Passiamo a occuparci delle zucchine spinose.
Per eliminare le spine (usate dei guanti, mi raccomando, perchè pungo davvero) infilate la zucchina su di una forchetta e abbrustolite le spine sulla fiamma alta del fornello.
Lasciate raffreddare e pelatele come una patata, o con l'apposito pelapatate o col coltello.
Tagliatele a cubetti non troppo grandi e mettetele a cuocere nella pentola... [... continua a leggere]




Scritto da Sara Marletta


Dopo il successo delle scorse edizioni, anche quest'anno torna l’invito a rispettare un simbolico “silenzio energetico” con la sesta edizione di “M’illumino di meno”, la Giornata del Risparmio Energetico lanciata dalla popolare trasmissione radiofonica Caterpillar, in onda su RAI Radio 2, che quest'anno cade il 12 Febbraio.
In questi anni, grazie al supporto di istituzioni, scuole, associazioni, aziende e privati cittadini, si è diffusa una maggior consapevolezza sulle conseguenze del consumo indiscriminato di energia: la riduzione degli sprechi e l’attenzione alle fonti alternative sono diventate infatti "parole d’ordine familiari" e sulla scia di questa nuova sensibilità, è giunto il momento di fare un passo avanti rispetto allo spegnimento simbolico in nome del risparmio e di proporre un’accensione virtuosa all’insegna dello sviluppo delle energie rinnovabili.
In questi anni abbiamo imparato a risparmiare, ora impariamo a produrre meglio e a pretendere energia pulita.
Come ben sappiamo attraverso la ricerca tecnologica siamo stati in gradi di produrre energia per mezzo del sole, del vento, del mare, del calore del terreno o delle biomasse.

La campagna "M’illumino di meno" si protrarrà dal 4 gennaio al 12 febbraio... [... continua a leggere]

giovedì 21 gennaio 2010

Cupola in Technicolor

Tecnica conosciuta ormai da tutti, quella che occorre per realizzare questa torta multicolor o in Technicolor, come mi è piaciuto definirla.
Ho usato uno stampo a cupola da 18 cm di diametro.
I tempi di cottura si sono raddoppiati, in quanto la cottura al centro del dolce richiede un po' di tempo in più.
Come base?? La 7 vasetti!!

Cupola in Technicolor


1 vasetto di yogurt intero,
3 vasetti (dello yogurt) di farina,
2 vasetti di zucchero,
3 uova,
1 bicchiere di olio e.v.o.
1 pizzico di sale,
1 bustina di lievito per dolci,
colori alimentari a vostro piacere.

Preparare la torta.
Sbattere bene le uova insieme allo zucchero e allo yogurt (almeno 10 minuti), unire, poco per volta, la farina setacciata insieme al lievito e al sale alternando con l'olio.
Dividere il composto in tante ciotole quanti sono i colori che avete pensato ottenere.
Versare qualche goccia di colorante e amalgamare molto lentamente con una frusta a mano cercando di non smontare il composto.
Prendere la cocottina inburrata e infarinata e cominciate a versare il primo colore, al centro il secondo, il terzo e così via fino a d esaurimento dell'impasto.
Cuocere in forno già caldo a 180°C per 50-55 minuti.

Vi consiglio di procedere in questo modo: dopo i primi 40 minuti di cottura cominicate a fare la vostra prova stecchino, se viene fuori ancora umido lasciare ancora nel forno.

Sfornare, sformare a lasciar raffreddare completamente.

Gradite una fettina con una bella tazza di caffè fumante?

Questa, invece, è la torta che ho preparato per il cenone di capodanno. Stessa tecnica però l'ho farcita con una crema al cioccolato preparata con 250 ml di panna montata e 400 gr di nutella.

martedì 19 gennaio 2010

E' Arrivata la Befanaaa....e un po' di Iniziative Carine

Yeahhhh... è arrivata anche a me la Befanaaaa!!!!
:D :D
A parte gli scherzi... la calza della Befana l'ho avuta anch'io quest'anno; lunedì pomeriggio è arrivato il regalino che mi spettava per aver vinto il blog candy della befana di Speedy Creativa!

Bellissima la calza e bellissime tutti regalini che c'erano dentro, tutti fatti da Barbara, con le sue mani d'oro.
Grazie mille Barbara, sei bravissima e ho apprezzato davvero moltissimo!

Ecco la calza appena arrivata, ancora piena, profumatissima


I pacchettini rossi prima di essere aperti


e le meraviglie che ne son venute fuori


Un immenso grazie, ne sono stata felicissima!
GRAZIE GRAZIE GRAZIE!!!!

@@@@@@@@@

Ora invece voglio segnalarvi un po' di iniziative e blog candy a cui poter partecipare.

La prima bella iniziativa che voglio segnalarvi è un'iniziativa benefica: Un concorso indetto da NERONERO.it per Chef Sans Frontiers.


Direttamente dal sito:

Anche tu sei un appassionato di caffè? Noi lo adoriamo, e abbiamo bandito un concorso di ricette a base di caffè. In palio dei premi per le 3 ricette migliori a giudizio dei nostri esperti. Inoltre le 50 ricette più meritevoli saranno raccolte in un libro che sarà messo in vendita su NERONERO.it. Per tutte le vendite del libro il ricavato sarà devoluto in beneficenza, al netto delle spese, all'associazione Chefs Sans Frontières per l'insegnamento del mestiere della ristorazione a ragazzi di strada di tutto il mondo.

Alle migliori 3 ricette saranno assegnati i seguenti premi
1° premio: macchina caffè EP 800 / LB 800 (a scelta) + 500 cialde Lavazza
• 2° premio
: buono sconto del 90% sulla macchina caffè LB 800 + 300 cialde Lavazza Blue
• 3° premio
: 300 cialde Espresso Point

• dal 1° al 3° premio
: inserimento delle ricette nei menu dei ristoranti Chefs Sans Frontieres
• dal 1° al 50° premio
: pubblicazione della ricetta su libro, con ricavato in beneficenza.

Per partecipare è necessario inviare una o più ricette all’indirizzo ricetta@neronero.it entro e non oltre il 30 Aprile 2010. La mail deve presentare come oggetto “Premio miglior ricetta”.
Le ricette proposte devono essere complete di ingredienti e delle modalità di preparazione; devono inoltre prevedere l’utilizzo del caffè. Il partecipante concede i diritti di pubblicazione all'organizzatore del concorso. La partecipazione alla selezione comporta l'accettazione delle clausole del presente bando e delle sue modalità di attuazione.


@@@ Un po' di blog candy

@Il Blog Candy di Briociole e Puntini... affrettatevi però perchè scade oggi, 20 gennaio 2010, è possibile lasciare un commento entro la mezzanotte.

@Il Book candy di ATTIMI DI LETIZIA

Avete tempo fino al 7 febbraio 2010 per inviare il vostro commento e partecipare.

@Altro Book Candy questa cìvolta del Folletto Paciugo
Scadenza: 14 febbraio 2010.

@Il 1° Blog Candy di IRIS19
Scade il 5 febbraio 2010

@ Il 1° Blog Candy di Idee di Katy

Scade il 31 gennaio 2010

@Il 2#Blog Candy di A grande richiesta!!!
Scade il 31 gennaio 2010

@La stanza di giuggiola festeggia i suoi 200 sostenitori con un bel blog candy

C'è ancora poco tempo per partecipare, il candy scade il 23 Gennaio 2010!

@Le coccole creative per festeggiare le sue 5.000 visite lancia un bel candy in palio alcune delle sue belle creazioni

Scade il 31 gennaio 2010.

@Il Blog Candy di Cose da mamme, davvero carino e dedicato soprattutto a coloro che sono in attesa o hanno un bimbo piccolo; in palio un bel MEI TAI (qui potete vedere di che si tratta)

Scade il 28 febbraio 2010.


@Per il Blog Candy di Blog-Doris andiamo in Spagna

C'è tempo fino al 30 di gennaio 2010.

@Anche Alessio, del blog MY COUNTRY PAGE, festeggia le 50.000 visite al suo blog con un Blog candy

C'è tempo fino al 31 gennaio 2010.

In bocca al lupo a chi parteciperà ;-).
Buona giornata.

domenica 17 gennaio 2010

Barca-Pizza al Formaggio con Pomodori Secchi e Olive


aaahhhhh ma come farei senza la pizza... è troppo buona!!!
Ho variato un po' il solito impasto per la pizza e per questa barca-pizza ho utilizzato un formaggio molto saporito, come lo è il pecorino romano, che ho messo direttamente nell'impasto!
Impasto molto friabile e ben lievitato tanto che ha tenuto bene, senza diventare suola :D, anche uno spessore molto sottile come il mio.

Ho provato a darle una forma un po' allugata (la mia idea iniziale era quella di creare una "barchetta") facendo una barca-pizza ciascuno.

Ho usato come condimento dei pomodori secchi piccanti provenienti dalla bella Puglia portatici in regalo da una coppia di amici tempo fa.
Devo essere sincera: i pomodori secchi mangiati anche da soli mi piacciono molto, cotti sulla pizza hanno dato una forte nota di salato.
La prossima volta li metterò alla fine della cottura della pizza, sicuramente la renderà meno "saporita".

Barca-Pizza al Formaggio con Pomodori Secchi e Olive Nere
(e la classica Margherita)
  • Per la pasta
600 gr di farina bianca,
70 gr di olio di e.v.o.,
1 cubetto di lievito di birra fresco,
2+1/2 cucchiaino di sale fino,
3 cucchiai abbondanti di formaggio grattugiato (io ho usato il pecorino romano),
2 cucchiaini di zucchero di canna (quello passava il convento :D),
circa 350 ml di acqua tiepida.
  • Per condire
circa 200 ml di salsa di pomodoro,
50 gr di olive nere snocciolate,
qualche pomodoro secco piccante,
una scamorza piccola,
origano,
aglio (facoltativo),
sale,
olio.

In un bicchiere sciogliere il lievito di birra con lo zucchero e un dito di acqua tiepida e aspettare che in superficie si formi una schiumetta e cominci a gonfiarsi.
Setacciare la farina in una ciotola, unire l'olio, il sale, il formaggio e cominciare a impastare unendo poca acqua alla volta.
Unire il lievito e continuare a impastare unendo acqua nel caso ce ne sia bisogno. Lavorare a lungo.
L'impasto deve risultare molto morbido ma non appiccicoso.
Coprire con pellicola, un canovaccio pulito e infilare in una busta di plastica e mettere a lievitare in luogo tiepido per 2 ore.

Preparare il condimento mettendo in una ciotola la salsa di pomodoro, l'origano, l'olio, il sale e l'aglio, amalgamare bene con una forchetta mettere in frigo fino al momento di utilizzarla.

Trascorse le due ore, riprendere la pasta, dividerla in panetti di circa 200 gr e stenderla allungandola per dare la forma della barchetta.
Spennellare la superficie d'olio e distribuire la salsa omogeneamente.
Tagliare a rondelle le olive e distribuirle sulla pasta.
Rimettere a lievitare ancora un'ora in luogo tiepido.

Informare in forno caldo a 200°C per 20-30 minuti.
Prima di sfornare aggiungere i pomodori secchi tagliati a pezzetti e il formaggio a fettine.
Servire calde.

Per le piccole ho fatto la classica margherita; se la son pappata in volata!!!! ;-)

venerdì 15 gennaio 2010

Ciambellone Invernale al Profumo di Agrumi

Appuntamento settimanale con la salute e con SceglierBio e i suoi preziosi consigli.

Che bello l'inverno!
Agrumi a volontà!
Questa settimana un bel ciambellone agli agrumi adatto per la prima colazione o anche da mangiucchiare in un altro momento della giornata, quando ci viene quel leggero languorino!
E allora?? Andiamo a fare il pieno di vitamina C!!!


Ingredienti
3 uova,
300 gr di farina,
200 gr di zucchero,
100 ml di olio e.v.o.,
50 ml di succo di limone bio,
50 ml di succo d'arancia bio,
la buccia grattugiata di un'arancia bio,
1 bustina di lievito per dolci,
qualche cucchiaio di zucchero a velo per lo spolvero.

In una ciotola lavorare le uova intere con lo zucchero e la buccia dell'arancia a lungo fino a renderli bianchi e schiumosi.
Unire poco per volta la farina setacciata con il lievito e amalgamare con una frusta a mano, lentamente, per evitare che la massa si smonti e mandi a monte il vostro lavoro.
Aggiungere poco per volta. alternando, anche i liquidi.
Versare nella teglia a ciambella imburrata e infarinata e infornare in forno caldo a 180°C per 40-45 minuti (vale sempre... [... continua a leggere]



Scritto da Valentina Testa


Gonfiore, senso di pesantezza, prurito e formicolii agli arti inferiori, ecco i disturbi della cattiva circolazione venosa.
Ci sono punti, specialmente sulle caviglie, in cui possiamo notare che i capillari delle gambe diventano evidenti, si rompono, formano dei lividi e nei casi più gravi si arriva al problema delle vene varicose.
Questo disturbo può portare anche crampi notturni, emorroidi, difficoltà di concentrazione, mancanza di memoria e ronzii alle orecchie. Nei casi più gravi si parla anche di arteriosclerosi e alterazione dei livelli di colesterolo.
I problemi di circolazione hanno anche un impatto a livello estetico: sono infatti causa di ritenzione idrica e cellulite.
Rimedi Naturali
Decotto di ippocastano
E’ utile per problemi circolatori delle gambe. Fate bollire per 10 minuti in un litro d’acqua 3 cucchiai di infiorescenze secche, filtrate e bevetene 2 tazze al giorno.
Decotto di rusco
Per gambe pesanti. Mettere 20gr di foglie di rusco in un litro d’acqua e fate bollire per 20 minuti. Filtrate e bevete nel corso della giornata.
Decotto di betulla
Per la cellulite. Mettete 20gr di foglie di betulla in mezzo litro d’acqua e fate bollire per 3 minuti. Filtrate e bevete nel corso... [... continua a leggere]
Buon fine settimana!

Chi l'ha provato:
Chiacchiere ai fornelli

giovedì 14 gennaio 2010

Torta Biancaneve e i 7 Nani

E va bene avete ragione la smetto con la storia del compleanno, infatti oggi vi mostro la tortina che ho realizzato per l'occasione e poi basta.

Pan di Spagna con crema pasticcera e meringhe (vi posterò la ricetta più in là), panna e ostia per la decorazione.
Direte voi: "Ti sei sprecata!!!!"
:((( lo so, non è una gran torta ma, ripeto, non avevo proprio voglia di pasticciare (povera la mia stellina)!

Torta Biancaneve e i 7 Nani


  • Per il pan di Spagna:
8 uova,
400 gr di farina,
400 gr di zucchero,
una bustina di lievito per dolci.
  • Per la crema pasticcera:
8 tuorli d'uovo,
8 cucchiai di farina,
8 cucchiai di zucchero,
1 litro di latte intero fresco,
500 ml di panna da montare,
una 20ina di meringhe piccole.
  • Bagna:
500ml di acqua tiepida,
circa 100gr di zucchero semolato.
  • Per decorare:
500 ml di panna da montare,
colorante alimentare rosso,
ostia,
gelatina di albicocche.

Preparare il pan di Spagna.
Impastate energicamente con una frusta elettrica le uova con lo zucchero per almeno 15 minuti.
Mescolate insieme la farina e il lievito.
Versate poco per volta la farina setacciandola man mano e incorporatela al composto di zucchero e uova abbassando la velocità al minimo.
Non lavorateli troppo, giusto il tempo di far incorporare la farina in modo da non smontare il composto.
Ungete una teglia rotonda, versate la massa e infornate in forno preriscaldato a 180°C per 35/40 minuti.
Sfornate e lasciate raffreddare completamente.

Preparare la crema.
Mettere a bollire il latte con la buccia di limone.
Nel frattempo sbattere i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e gonfio, unire poco per volta i cucchiai di farina e amalgamare bene.
Prendere il latte ormai caldo e versarlo sul composto di uova attraverso un colino.
Mescolare bene e velocemente (meglio se vi fate dare una mano, uno versa e l'altro gira per evitare che il composto di uova si attacchi cuocendo troppo le uova e mandi a monte la crema).
Rimettere la crema nella pentola e, sempre mescolando, portare a ebollizione la crema.
Dal bollore contare 5 minuti e spegnere.
Lasciar raffreddare completamente mescolando spesso per evitare che sulla superficie si formi la crosticina (oppure potete coprire la crema con della pellicola trasparente metendola a contatto diretto con la crema, eviterà il formarsi dell'odiosa crosta in superficie).
Quando la crema sarà ormai fredda montare la panna e unirla alla crema pasticcera mescolando, dal basso verso l'alto, con una frusta a mano cercando di non smontare la panna.

Preparare la bagna.
Unendo circa 500 ml di acqua tiepida e 100 gr di zucchero semolato. Mescolare per far sciogliere bene lo zucchero.

Prendere il Pan di Spagna e dividerlo in tre strati.
Bagnare il primo strato e farcirlo con con la crema pasticcera e metà delle meringhe sbricilate, posizionare il secondo disco, bagnarlo e farcire con la restante crema e le meringhe.
Coprire con il terzo disco leggermente bagnato.

Montare la panna e con circa 1/3 rivestire interamente la torta, aggiungere alla restante panna il colorante alimentare rosso ottendenendo una colorazione rosa.

Scaldare sul fuoco qualche cucchiaio di gelatina di albicocche con un goccio d'acqua; spennellare il retro dell'ostia e posizionarla al centro della torta e spennellare anche la parte frontale.
Riempire una tasca da pasticceria, con bocchetta a stella, con la panna che avete colorato di rosa e decorare tutto intorno all'ostia e alla torta.
Mettere in frigo fino al momento di servire.

martedì 12 gennaio 2010

Cestini di Parmigiano Ripieni di Pennette, Zucchine e Pancetta

Questi cestini li ho fatti sempre per il "famoso" compleanno della piccola, semplici e d'effetto (secondo me), si possono riempire con qualsiasi tipo di pasta o anche risotto (infatti ero indecisa su questo).
Io ne feci due tipi: alcuni con trofiette e broccoli e altri con pennette, zucchine e pancetta (appunto!).

Cestini di Parmigiano Ripieni di Pennette, Zucchine e Pancetta


Per 10 cestini:
500 gr di parmigiano grattugiato fresco.

Per la pasta:
400 gr di pasta a piacere (io ho usato le pennette),
5-6 zucchine media,
una cipolla bianca piccola,
250 gr di pancetta arrotolata,
sale,
olio e.v.o.,
peperoncino (facoltativo),
qualche cucchiaio di parmigiano per mantecare.

Prima di tutto fare i cestini.
Rivestire dei bicchieri capovolti con dell'alluminio (vanno benissimo anche i pirottini di alluminio per i muffins ma io non li ho trovati in mezzo al casino della mia dispensa :S) e metterli su un vassoio.
In un padellino antiaderente mettere qualche cucchiaio di parmigiano (circa 40 gr), portare su fuoco medio e aspettare che cominci a sciogliersi.
Quando il formaggio è completamente sciolto e comincia a sfrigolare togliare il pentolino dal fuoco e quando, con le mani, riusciamo a sollevare la cialdina senza che si rompa o si deformi, la prendiamo e la mettiamo sul bicciere capovolto dando la forma di un cestino. Lasciar raffreddare completamente.

Preparare la pasta.
In una padella capiente, antiaderente, mettere qualche cucchiaio di olio, la cipolla e lasciar rosolare.
Tagliare le zucchine a cubetti e unirle alla cipolla, lasciar cuocere unendo un po' di acqua calda per aiutare la cottura e unire il peperoncino (facoltativo).
Quasi a fine cottura delle zucchine unire la pancetta tagliata a listarelle e tenere sul fuoco ancora qualche minuto, salare (se necessario) e spegnere.

Cuoncere la pasta, in abbondante acqua salata, e scolarla al dente; versarla nella padella con le zucchine e la pancetta, mescolare a lasciar insaporire qualche minuto, spegnere il fuoco, unire il formaggio, mescolare bene e lasciar riposare ancora un po'.

Girare i cestini di parmigiano su un vassoio da portata, riempirli con la pasta tiepida e servire subito.

domenica 10 gennaio 2010

Focaccia Alici e Rosmarino


Buona Domenica a tutti voi!

Oggi vi posto la ricetta della focaccia che ho fatto sempre in occasione del buffet di comleanno della mia piccola.
L'abbinamento Alici e Rosmarino è piaciuto molto e pensate che per fare la foto a quei quattro pezzi che vedete li ho dovuti sottrarre alle grinfie dei miei invitati!
Dovrei essere più furba e fare le foto prima di portare la roba in tavola.... ma ci penso sempre quando è troppo tardi!!!

Focaccia Alici e Rosmarino

  • Per il condimento
alici sott'olio,
rosmarino,
olio e.v.o.

Sciogliere il lievito in un dito d'acqua col cucchiaino di zucchero.
In una ciotola setacciare la farina, unire il sale, l'olio d'oliva e cominciare a impastare, dopo poco unire il lievito sciolto e lavorare bene e a lungo la pasta sul piano di lavoro (io ho usato l'impastatrice).
Rimettere la pasta nella ciotola infarinata, coprite con pellicola trasparente, un panno di lana e infilare in una busta di plastica, come quelle della spesa, chiudere e infilare a sua volta nel forno spento ma con la lucina accesa (questa è la mia "matriosca" ed è a prova di bomba, l'impasto lievita benissimo e non ci sono correnti d'aria a compromettere la lievitazione).
Lasciar lievitare per 2 ore.

Trascorse le due ore riprendere la pasta ormai ben lievitata, sgonfiarla, lavorarla qualche minuto e standerla con le mani, allo spessore desiderato, nella teglia coperta da carta forno.
Spennellare con olio e.v.o., disporre le alici in modo ordinato, cospargere di rosmarino e lasciar lievitare ancora un'ora in luogo tiepido e al riparo da correnti d'aria.

Accendere il forno a 200°C e, trascorsa l'ora, infornare la pizza.
Cuocere per 30-40 min. e servire calda tagliata a quadrotti.

venerdì 8 gennaio 2010

Un Regalino Inaspettato e Graditissimo e... Premi!!!!

Prima di Natale il postino bussa a casa mia e mi consegna una busta gialla: un regalino!!!
Devo ringraziare di cuore Scarlett per avermi inviato questo pensiero stupendo... inaspettato ma graditissimo!

Un centrotavola rosso ricamato a punto croce da lei, 2 tavolettre di cioccolato artigianale (una con pistacchi di Bronte e una bianca) e una calamita che mi ha fatto tanto ridere, c'è scritto: "Oggi ti cucino io!"; ha trovato già da un bel po' la sua postazione: sulla cappa della cucina!!!
Meraviglioso tutto.... GRAZIE GRAZIE GARZIE!!!!! Sei un tesoro!

E ora passiamo ai premi....

Io e i premi ultimamente non andiamo molto daccordo... li lascio sempre lì, ad asspettare!

Da parte di La cucina di qb e di Heidi questo bel meme che già ho fatto tempo fa e potete vedere le 10 cose su di me qui

Quest'altro premio è da parte di Vale

Ringrazio ancora: Lisa, Luisa, Paola


enhum olhar è mais puro do que uma crianca
Per ritirarlo si devono rispettare le seguenti regole:
1 Postare la frase
2 Postare il premio
3 Lasciare un commento a chi ti ha lasciato il premio
4 Lasciare il premio a 10 amiche ed avvisarle
5 Citare il sito di chi l'ha creato
Il premio è stato creato da :"Arte da li"http/li katuki.blogspot.com

Lo passo a 10 amiche dei blog:

Roberta
Nightfairy
Manu
Giovanna (Mangionissima)
Giovanna (La cuoca ecclettica)
Scarlett
Chiara
Stefania (Buoni e Veloci)
Stefania (Il Mondo di Stefy)
F&F

E ancora ringrazio Giovanna per questi bellissimi fiori


Questi premi sono per tutti/e voi, servitevi pure!

giovedì 7 gennaio 2010

Bignè Salati con Ricotta e Salame Piccante


Ecco una delle poche ricette che ho realizzato per il compleanno della mia piccola peste: Due anni sono un traguardo importante!!!

L'ho voluta condividere sia con voi che con SceglierBio perchè la ritengo una ricetta adatta al periodo di festa ormai passato e soprattutto per il Capodanno (il compleanno l'abbiamo festeggiamo il 28/12, quindi...).


Ingredienti:
1 confezione da 200 gr di bignè,
250 gr di ricotta di mucca,
circa 200 gr di salame piccante,
olio e.v.o.,
pepe a piacere.

Togliere la pelle al salame e tagliarlo a cubetti piuttosto piccoli.
Con una forchetta (o con uno sbattitore elettrico) lavoriamo la ricotta con un po' di pepe e qualche cucchiaio di olio e.v.o. e la lasciamo riposare una mezz'ora in frigo.
Privare i bignè della calotta e, con l'aiuto di un sac à poche, riempirli... [... continua a leggere]

Scritto da Valentina Testa

Avete già stilato l’elenco di buoni propositi per l’anno nuovo? Noi di Sceglierbio.com vi proponiamo un buon proposito al mese per aiutare il vostro corpo e la vostra mente ad affrontare questo 2010 in splendida forma. Se il vostro corpo sta bene, si sente meglio anche il vostro spirito, e così sarà più semplice portare a compimento tutti i vostri progetti!

1) Per un viso impeccabile provate i trattamenti a base di ossigeno. Le molecole ad alta concentrazione di questo gas vengono erogate sulla pelle stimolando la microcircolazione e rendendo la pelle più luminosa. Se il freddo dell’inverno ha sciupato molto la vostra pelle, questo trattamento è l’ideale.


2) Una maschera di bellezza buona anche da mangiare per dare sollievo alla pelle secca data da temperature polari e venti gelidi: frullate una mela e mischiatela a 2 cucchiai di yogurt magro, stendetela sul viso e lasciate in posa per 10 minuti.

3) Due tipi di olio, quello di alloro dalle proprietà antinfiammatorie, e quello di oliva, nutriente ed emolliente danno vita al sapone di Aleppo, un detergente che lascia la pelle morbida e liscia. Lavarsi il viso con questo sapone darà sollievo all’epidermide dopo lo struccaggio.

4) Dopo ogni doccia è importante reidratare la pelle con una crema idratante e non aggressiva. L’altra cosa importante è esercitare dei massaggi mentre la si spalma: indipendentemente dal tipo di massaggio e dalla vostra esperienza nel farli, il risultato sarà sicuramente positivo, perché i massaggi stimolano la circolazione e aiutano a prevenire la ritenzione idrica. L’unico accorgimento è di non esercitare una pressione troppo forte in punti delicati come collo e spalle, rischiate delle infiammazioni.

5) Un esercizio ideale per prepararsi all’estate è lo spinning, oppure l’Hydrobike che è il suo corrispettivo acquatico e si svolge in piscina con una bici ancorata sul fondo. Per donne dalla forte volontà!

6) Pelle morbida e idratata? In estate l’ideale è un bagno di latte. Riempite la vasca con acqua non troppo calda e mescolateci mezza tazza di latte in polvere, mezza tazza di miele, mezza tazza d’olio d’oliva e un cucchiaino di olio essenziale alla lavanda.

7) Il sole e l’aria salmastra sono un toccasana per l’umore ma un male-molto-male per i capelli. Proteggeteli con un balsamo dotato di filtro solare e dopo ogni bagno in mare sciacquateli con acqua dolce.

8) Con un caldo sfiancante evitate di mangiare cibi troppo conditi ed elaborati, non farebbero altro che aumentare il senso di calore e la digestione diventerebbe difficile. Ci sono tanti piatti saporiti ma allo stesso tempo freschi e poco impegnativi per il nostro apparato digerente: via libera a frutta, verdura e formaggi freschi, l’importante è combinarli con fantasia! Ecco qualche idea tratta dal nostro archivio di ricette:

E in oltre, per chi, come me, ha problemi con i proprio capelli ecco qualche utile consiglio

Scritto da Valentina Testa

Buona lettura!