Cosa Vi Siete Persi?

giovedì 29 gennaio 2009

Nuova raccolta in giro per il web

Eh si avete capito bene, c'è una nuova raccoltina fresca fresca!
La mia amica Stefy ne ha pensata una bella bella: Tutto in forno - lasagne, cannelloni e altro... per gli amanti della pasta al forno!

Per le regole e la scadenza vi rimando al suo blog.

Allora??? Mi raccomando partecipiamo numerosi eh!

Buona serata!

Bacibaci

mercoledì 28 gennaio 2009

Altro Meme e Tanti Altri Premi

Eh si non c'è che dire questo 2009 è cominciato alla grande!
Ho conosciuto tanti nuovi foodbloggers e loro relativi blog golosi, sfiziosi, dolci, carini, bellissimi, curiosi ecc. ecc. ecc.... e mi fa davvero tanto tanto piacere.
Speriamo che continui su questa scia anche per tutto il resto!

Kiki, una delle mie nuove amiche, mi ha donato questo premio Meme

Ti ringrazio di cuore Kiki e torna presto a trovarmi.
I buoni propositi restano quelli che avevo già elencato qui e passo la palla alla mia amica Stefy.

E ora passiamo ai premi...
Grazie carissima Germana per avermeli donati!
E' stato bello incontrarti, sei una persone dolcissima e tanto gentile... ti ammiro davvero molto!

GRAZIEEEEE!!!!





E' difficile fare una scelta tra tutti voi foodbloggers, siete tutte/i bravissime/i e vi ammiro molto, spesso siete la mia fonte di ispirazione e non volendo fare torto a nessuno allora assegno questi premi a chiunque di voi si trovi a passare qui per il mio blog. Se vi va di partecipare anche la meme, fate pure!
E non fate i furbetti, non fate finta di non aver visto... prendete i VOSTRI premi!

Vi abbraccio tuuuuuuuttteeeeeeeee.....
Buona serata!

martedì 27 gennaio 2009

27 gennaio: Giorno della Memoria


Immagine tratta da flickr

Il Giorno della Memoria è una ricorrenza istituita con la legge n. 211 del 20 luglio 2000 dal Parlamento italiano che ha in tal modo aderito alla proposta internazionale di dichiarare il 27 gennaio come giornata in commemorazione delle vittime del nazionalsocialismo (nazismo) e del fascismo, dell'Olocausto e in onore di coloro che a rischio della propria vita hanno protetto i perseguitati.

Il testo dell'articolo 1 della legge così definisce le finalità del Giorno della Memoria:

« La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giorno della Memoria", al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati. »

La scelta della data ricorda il 27 gennaio 1945 quando le truppe sovietiche dell'Armata Rossa, nel corso dell'offensiva in direzione di Berlino, arrivarono presso la città polacca di Oświęcim (nota con il nome tedesco di Auschwitz), scoprendo il suo tristemente famoso campo di concentramento e liberandone i pochi superstiti. La scoperta di Auschwitz e le testimonianze dei sopravvissuti rivelarono compiutamente per la prima volta al mondo l'orrore del genocidio nazista.

[...]L'apertura dei cancelli ad Auschwitz, .... mostrò al mondo non solo molti testimoni della tragedia, ma anche gli strumenti di tortura e di annientamento del lager (anche se è doveroso dire che due dei forni crematori situati in Birkenau I e II furono distrutti nell'autunno del 1944).

In Italia sono ufficialmente più di 400 le persone insignite dell'alta onorificenza dei Giusti tra le Nazioni per il loro impegno a favore degli ebrei perseguitati durante l'Olocausto.

Fonte: Wikipedia

lunedì 26 gennaio 2009

UNA TORTA SPECIALE PER UNA PERSONA SPECIALE..... ANNAMARIA

Auguri cara Annamiaria... sono ancor in tempo?

Questa la mia torta per te:

Torta superCioccolato Annamaria

La ricetta l'ho presa qui.
Pan di Spagna al cioccolato:
6 uova intere,
200 gr di farina,
50 gr di cacao,
200 gr di zucchero,
1/2 bustina di vanillina,
1 cucchiaino di lievito per dolci,
1 cucchiaio d'acqua.

Per la Muosse al Cioccolato:
2 uova,
60 gr di zucchero,
200 gr di cioccolato fondente,
50 gr di acqua tiepida,
250 gr di panna montata.

Per la bagna:
latte,
crema liquore al caffè (io ho usato il liquore Strega).

Il Pan di Spagna.
Montare a spuma uova e zucchero.
A metà lavorazione aggiungere l'acqua e continuare a montare.
Si deve lavorare per 15 minuti.
Setacciare farina, cacao, vanillina e lievito insieme.
Far cadere a pioggia la farina sulle uova, mescolando contemporaneamente con movimento dal basso verso l'alto per inglobare le polveri, facendo attenzione a non smontare il composto di uova e zucchero.
Imburrare ed infarinare la tortiera, infornare a 160°C.
Quando è pronto spegnere il forno e lasciare un po' la torta dentro al forno spento.

La mousse.
Separare i tuorli dagli albumi.
Montate a neve ferma gli albumi con metà dello zucchero e usate l'altra metà per montare i tuorli.
Sciogliere il cioccolato con l'acqua tiepida, aggiungerlo ai tuorli e mescolare bene.
incorporate anche gli albumi montati, mescolando dal basso verso l'alto.
Solo alla fine aggiungete la panna montata.

Allestimento della torta.
Tagliate la base della torta in 2; mettete il primo disco nel cerchio della tortiera, bagnatelo con poco latte e liquore crema caffè spalmateci sopra 2/3 della mousse al cioccolato; poi posizionate il secondo disco di Pan di Spagna inumidito, quindi spalmateci la restante mousse, spolverate con cacao e decorate (io ho usato delle rosellina di ostia).

Auguri ancora cara.
Ti abbraccio forte.

giovedì 22 gennaio 2009

Le mitiche NASTRINE

Sul numero di piùDOLCI di questo mese (credo) che ha comprato mia sorella, ho visto questa ricettina golosa golosa e mi son detta: "questa è da provare, assolutamente!" e mica potevo farmela scappare??? NOOOOO!!!!!
Si si avete capito benissimo, sono le mitiche Nastrine del M.B.!
Il procedimento è un po' lunghetto, ma ne vale la pena davvero! La svogliatura è perfetta, era la prima volta che mi trovavo a tu-per-tu con questa pasta ma ne son rimasta soddisfatta in pieno (di me stessa anche :P)
A me son venute fuori un po' a "bistecchina" (nel senso di grosse), ma era la prima volta, la seconda non sbaglierò ;-)))!!!!

Nastrine



250 gr di farina 00,
250 gr di farina Manitoba,
10 gr di sale,
40 gr di zucchero,
2 tuorli,
4 uova,
3 cucchiai di latte,
15 gr di lievito di birra,
1 bustina di vanillina,
120 gr di scorza di arancia candita tritata finissima (io ho usato la buccia grattugiata),
190gr di burro morbido;
inoltre:
190 gr di burro freddo;
per decorare:
zucchero semolato
albume per spennellare.

Sciogliere il lievito nel latte a temperatra ambiente con lo zucchero.
Mescolare le due farine, poi unirne 50 gr al lievito e fate riposare per 15 min.
Unite il resto delle farine e la vanillina e iniziate a lavorare il composto aggiungendo le uova, i tuorli e il sale.
Dopo 2 minuti unite 190 gr di buro morbido e continuate con la scorza d'arancia tritata finissima (io ho fatto tutto con l'impastatrice).

Lavorare il composto finchè si staccherà dalle pareti della ciotola, poi lasciatelo riposare protetto con pellicola a temperatura ambiente per 1 ora, quindi trasferitelo in frigo per 12 ore (io ho cominciato verso le 5 del pomeriggio).

Riprendete la pasta, lavoratela per 1 minuto e stendetela in un quadrato di 30 cm di lato.
Ponetevi al centro il panetto di burro (i restanti 190 gr) freddo appiattito con il batticarne.

Ripiegate i 4 angoli della pasta sul burro fino a chiuderlo completamente.
Stendere il pacchetto di pasta fino a ottenere un rettangolo lungo circa 60 cm.
Partendo dal lato corto del rettangolo ripiegate 1/3 della pasta su se stessa, poi riprendete il lembo opposto e ripiegatelo al centro.

Mantenendo il lato corto come base stendete nuovamente la pasta in un rettangolo di 60 cm di lunghezza e ripetete l'operazione di piegatura che avete già dato in precedenza.

Stendete di nuovo in un rettangolo e ripiegate la pasta in tre parti (in totale dovete effettuare l'operazione di piegatura 3 volte e in modo abbastanza rapido per evitare di scaldare troppo il burro).
Ponete la pasta in frigo a riposare per altri 15 minuti.

Riprendete la pasta e stendetela in un rettangolo di 1/2 cm di spessore, tagliatelo in 2 parti uguali, pennellate una superficie con l'albume e sovrapponete i due pezzi di pasta.

Tagliate la pasta a fettine dello spessore di 1 cm, attorcigliate ogni fetta al centro con un mezzo giro.

Adagiate i fiocchi sulla placca del forno foderata con carta da forno, pennellate con l'albume e cospargete con lo zucchero semolato.
Lasciate lievitare ancora fino al raddoppio del loro volume (circa 90 minuti).
Infornate a 170°C per 15 min. (abbiate cura di mettere la placca al centro del forno e di accendere sia sopra che sotto).
Sfornate i dolci quando saranno ben dorati e porli sulla gratella a raffreddare.

mercoledì 21 gennaio 2009

Spaghetti alla chitarra con zucca e salsiccia e... 8 buoni propositi!

Oggi vi propongo una ricettina che ho fatto un bel po' di tempo fa e che era rimasta in archivio, quasi dimenticata!

Spaghetti alla chitarra con zucca e salsiccia



400gr di spaghetti alla chitarra (meglio se fatti in casa),
200gr di zucca,
2 salsiccie fresche,
cipolla,
1 costa di sedano,
olio e.v.o.,
qualche cucchiaio di grana grattugiato (io ho usato il pecorino),
un dado vegetale (io ho usato un cucchiaino di quello fatto in casa).

Togliete la pelle alle salsiccie, sbriciolatele con le mani e mettetele in una padella con l'olio e.v.o. e la cipolla grattugiata, fate soffriggere brevemente.
Nel frattempo grattugiate, in un piatto, la zucca pulita dalla buccia e la costa del sedano.
Unire alle salsiccie nella padella e lasciar cuocere per alcuni minuti aiutandovi con qualche bicchiere d'acqua calda.
Aggiungete il dado.
Cuocete gli spaghetti, in acqua salata, al dente. Scolateli e saltateli in padella con la zucca e le salsiccie.
Spegnete il fuoco e mantecate con alcuni cucchiai di formaggio grattugiato.
Servite subito.

E ora passiamo al mio Meme, per me è la prima volta e spero di non sbagliare...



Ringrazio Fiordilatte e Anna Maria per avermelo passato!

Allora, 8 buoni propositi per questo 2009:
  1. mangiare meno dolci;
  2. farsi prescrivere una dieta e seguirla;
  3. essere più paziente;
  4. contare almeno fino a 100 prima di agire/parlare;
  5. uscire un po' di più, almeno per una passeggiata;
  6. giocare un po' di più con le mie figlie senza pensare a disordine/polvere/vetri/pavimenti;
  7. riallacciare i rapporti con qualche vecchia amica (almeno qualcuna!);
  8. avere un po' più cura di me stessa.
Ce la posso fare? Mah! Speriamo! La vedo dura, ma ce la posso fare!
Passo questo Meme a:

lunedì 19 gennaio 2009

Involtini di Verza...

... a modo mio!
Non so voi come li fate, se li fate, però se avete esperienze in merito son ben felice di condividerle e di ricevere consigli!
Ho utilizzato come ripieno del macinato preparato proprio come le polpette che poi ho messo nelle foglie esterne (quelle più dure) della verza e ho arrotolato a mo' di fagottino!
Come primo tentativo, non erano niente male, anzi...
Ecco a voi la ricetta:
Involtini di Verza

500 gr di macinato misto (manzo e maiale),
2 uova (se sono grandi basta anche 1),
3-4 fette di pane raffermo,
qualche bicchiere di latte (per ammollare il pane),
sale,
pepe,
olio,
10-12 foglie di verza (quelle esterne, più dure).

Per prima cosa prepariamo il ripieno così ha modo di insaporirsi bene.
Mettiamo in una ciotola il macinato con tutti gli ingredienti: uova, il pane baganto nel latte e ben strizzato, sale e pepe.
Amalgamiamo bene e lasciamo riposare in frigo fino al momento che ci occorrerà.

Passare alla verza: Mettiamo una pentola bella alta sul fuoco con dell'acqua salata e portiamo a ebolizione.
Nel frattempo puliamo le foglie di verza e le laviamo ben bene sotto l'acqua corrente.
Quando l'acqua ha raggiunto il bollore immergiamo le foglie e facciamo cuocere (io valuto dalla costola centrale, se la schiaccio tra le dita e cede facilmete allora son buone).
Scolarle in uno scolapasta e lasciar intiepidire.
Prendere la carne, formare della polpettine un po' allungate e sistemarle al centro delle figlie, avvolgere e sistemare in una teglia coperta con carta forno e unta d'olio.
Infornare a 190°C per 40-45 min.

Usando del macinato fresco (meglio se preparato sotto i nostri occhi) questi involtini si possono anche congelare in porzioni monodose e tirar fuori all'occorrenza!

Buon appetito ;-)

sabato 17 gennaio 2009

Crostata Ricotta e Amaretti

Ieri pomeriggio avevo una voglia matta di un dolcino (ma va?!?), mi ricordai che nel frigo avevo ancora un po' di ricotta della sera prima che magari avrei potuto impiegare per creare qualcosa!
Mi ricordai di una ricetta fatta anni fa in occasione di una cena tra amici e rimasta lì, nel mio quaderno di ricette zitta zitta...
Così mentre le due pesti dormivano, decisi di agire!
Però (e si c'è un però) non avevo farina 00 e decisi di sostiturla con della farina di mais che mi diede mia mamma e che lei usa per fare la polenta!
Non garantivo il risultato (mio marito non ama la farna di mais) e il rischio era grosso: se non fosse piaciuta sarebbe toccato a me mangiarla, da sola!
Invece pare che l'esperimanto sia andato a buon fine :D

Crostata Ricotta e Amaretti

300 gr di farina di mais,
1 uovo,
125 gr di zucchero a velo,
100 gr di burro fuso (e freddo),
1 bustina di lievito per dolci.

Per il ripieno:
400 gr di ricotta (ne avevo solo 230 e ho dimezzato tutto, usando una teglia più piccola),
150 gr di amaretti sbriciolati,
60 gr di liquore Strega,
125 gr di zucchero a velo,
75 gr di cioccolato fondente a pezzatti o goccie di cioccolato.

Preparare prima di tutto il ripieno.
Passare la ricotta al setaccio e lavorarla con lo zucchero a velo in modo da renderla cremosa; aggiungere gli amaretti sbriciolati, il liquore ed infine il cioccolato fondente. Amalgamare bene.

Preparare la pasta
Setacciare la farina in una terrina con lo zucchero a velo; fare un buco al centro e aggiungere l'uovo, il burro fuso e freddo e solo alla fine il lievito per dolci.
Inpastare fino a ottenere un impasto omogeneo.

Stendere la pasta in una teglia, da 24cm di diametro, imburrata e infarinata (io ne ho usata una da 18) lasciandone un po' da parte per la decorazione.
Versare il composto, livellare, adagiarvi sopra delle striscette fatte con la pasta tenuta da parte e infornare in forno caldo a 180°C per 30-40 min.

Io avevo poca ricotta, però ho fatto la dose intera di pasta così con quella che mi è rimasta ho fatto i biscottini.
Vi auguro un buon fine settimana.
Baci

mercoledì 14 gennaio 2009

Il Babà rustico

Oggi giornata piovosa e noiosetta... piove dall'altra sera e non ha smesso un attimo!
Così, visto che bisogna star tappati in casa (per forza di cose) mi sono messa a pastrugnare, e che n'è venuto fuori???

Il Babà rustico


700-800 gr di farina 00,
un cubetto di lievito di birra,
4 cucchiai d'olio e.v.o.,
1 patata lessa (non troppo piccola e a pasta bianca o gialla preferibilmente),
300 ml tra acqua e latte tiepidi (circa metà e metà),
un cucchiaino di zucchero
due cucchiaini colmi di sale fino.

per il ripieno:
mortadella,
sopressata o salame o prosciutto...
formaggio tipo scamorza

Lessare la patata in acqua leggermente salata, pelarla e passarla nello schiacciapatate almeno 2-3 volte (per rende la polpa bella liscia).
Mettere a sciogliere il lievito in un dito di acqua tiepida con il cucchiaino di zucchero e aspettare che si formi quella bella schiumetta in superficie.
Setacciare la farina in una ciotola (io uso l'impastatrice), mettere il sale, l'olio e cominciare a impastare unendo poco per volta il latte e acqua, il lievito e la patata schiacciata.
Lavorare l'impasto a lungo, fino a che si stacca bene dalla ciotola (sarà ancora un po' appiccicoso alle mani per via delle patate).
Coprire la ciotola con una foglio di pellicola trasparente, avvolgere in una coperta di lana o pile e infilare tutto in una busta di plastica della spesa e ancora poi in forno spento ma con la lucina accesa (che da calore)... Che bella matriosca :D.
Lasciar lievitare 2 ore.
Nel frattempo tagliare a cubetti piccoli i salumi e il formaggio.
Passete le 2 ore riprendere l'impasto e metterlo sulla spianatoia infarinata.
Ora avete due possibilità:
potete spianare la pasta, spargerci il ripieno, arrotolare a mo' di salame dal lato lungo, e sistemarla in uno stampo a ciambella imburrato;
oppure potete versare i salumi e il formaggio sull'impasto e impastare tutto insieme, dargli la forma a salame e mettere nella teglia imburrata a lievitare ancora per 1 ora.
Infornare in forno caldo a 200°C per 30 min.
Sfornate, spennellate la superficie d'olio (per tenerla morbida), coprite con un foglio d'alluminio e un canovaccio e lasciate raffreddare.
E ottima tiepida ma anche fredda non è male.

martedì 13 gennaio 2009

Ancora tanti premi....

Ma questo 2009 è cominciato alla grande!
Ancora altri premi per me e il mio blog e questa volta devo ringraziare di cuore la dolce Chiara che me ne ha donati addirittura 3!!! Ma che meraviglia! GRAZIE TESORO



Questi premi li passo con molto piacere (anche se qualcuna già li avrà) a:

Chiara

Stefania

Manu e Silvia

Roberta

Carolina

Barbara

Panettona

Annamaria

Imma

Camomilla

Sweetcook

Nini

Nightfairy

FairySkull

E difficile girarvi questi premi perchè Vi amo tutte, i vostri blog sono meravigliosi quindi se mi son dimenticata qualcuna, non vi offendete, se vi vedete inserite nel blogroll di fianco allora questi premi sono anche vostri!

VI ABBRACCIO TUTTE

Buona giornata

domenica 11 gennaio 2009

Torta con doppia farcitura castagne e crema cioccolato di Stefy

Devo dire che questa ricetta ci ha lasciati tutti senza parole.... dire che è BUONISSSSSSSSSSSSSIMA è poco!
La Torta con doppia farcitura l'ho presa dal blog della mia amica Stefania... uno strato di crema di castagne e uno di crema ganache, da provare!

Io ho toppato un po' perchè ho usato una teglia piccola e mi è venuta bella alta (ma comunque buone eh)... ma andiamo oltre e possiamo alla ricettina:

Torta con doppia farcitura castagne e cioccolato di Stefania
  • Pasta Frolla:
Farina 00 gr. 500,
Burro gr. 200,
Zucchero gr. 250,
Latte gr. 60,
1 uovo,
Aroma vaniglia
un pizzico di lievito per dolci

  • Crema di castagne:
500 gr di castagne,
2 cucchiai di zucchero (a piacere vostro aumentate o diminuite),
1/2 bicchiere di latte (valutate che non sia troppo asciutta),
aroma alla vaniglia
io ho aggiunto anche qualche cucchiaio di liquore Strega

  • Ganache al cioccolato:
250 gr di cioccolato fondente,
250 gr di panna fresca.

Prepariamo le castagne: Sbucciare le castagne e metterle a bollire in acqua leggermente salata. Una volta cotte, spellarle e passarle al mixer con i due cucchiai di zucchero, il mezzo (o più, dovete attenere una crema bella liscia) bicchiere di latte, l'aroma vaniglia e lo Strega (ne aggiungete a piacere in base al vostro gusto. Io ne ho messi 2 cucchiai da tavola giusto per dare un po' di sapore in più, c'erano i bambini che l'avrebbero mangiata e non ho esagerato).

Prepariamo la ganache al cioccolato: Grattuggiamo il cioccolato fondente, mettiamo a bollire la panna e appena pronta versiamo sul cioccolato e rimestiamo fino a completo scioglimento.

Prepariamo la frolla unendo tutti gli ingredienti (questa frolla non ho bisogno di tempi di riposo, va usata subito) e foderiamo una teglia rotonda (di almeno 30 di diametro); facciamo uno strato di crema di castagne, livelliamo bene e ricopriamo con la crema al cioccolato.
inforniamo in forno caldo a 180°C per 30-40 min o fino a che non risulti bella dorata.

Ne approfitto anche per festeggiare il mio secondo premio

donato dalla cara amica Mary a tutti coloro che passavano per il suo blog e avrebbero voluto accettarlo... io lo prendo volentieri cara Mary, a presto.

lunedì 5 gennaio 2009

Il Mio Primo Premio del 2009 e la Torta2009

Ah ma che bel modo di cominciare l'anno nuovo... con un premio!
Ringrazio Martina per avermelo donato... GRAZIE!

Le regole:
* linkare il nome del blog assegnatario
* donarlo ad altri minimo 7 blog
* avvertirli del premio.

Giro il premio con immenso piacere a:

MIRTILLA di Angolo Cottura;
SWEETCOOK di Deliziando;
IMMA di Dolci a... gogo!!!
ELEONORA di La cucina di anicestellato
CHIARA di Un pizzico di magia
TUORLO E FRANCYLAMATTA di Cucina con Tuorlo e Francylamatta
CAMOMILLA di Fior di frolla

Ed ora veniamo alla tortina... l'ho preparata per mia sorella da portare al cenone del 31 dicembre.
Molto semplice, così l'hanno voluta e così l'ho fatta... mi sono appassionata alla Pasta di Zucchero e così anche questa l'ho decorata così!

TORTA 2009


30ml (o 30 gr è lo stesso) di Acqua, 5g di Gelatina(cioè 2 fogli e mezzo di quella paneangeli), 50g di Miele, 450g di Zucchero a velo.

Ammollare la gelatina in acqua fredda, una volta che si sarà ammorbidita, mettete sul fuoco con i 30 gr di acqua ed aggiungete il miele. Portate il tutto allo stato liquido liquido senza farlo bollire (occorrono pochi secondi). Versare il liquido dentro una impastratrice (o quello che avete va bene anche un comune robot da cucina), dove già ci sarà lo zucchero a velo ben setacciato. Lavorate (sempre nel robot) fin quando il composto diventa una palla. Toglierlo dal robot e lavorarlo, sul piano ben cosparso di zucchero (o amodi di mais), ancora un po' con le mani (se risulta appiccicoso aggiungere altro zucchero a velo o amido di mais).
Si usa subito.

  • Pan di Spagna al cioccolato:
3 uova, 110 gr di farina, 150 gr di zucchero, 40 gr di cacao amaro, 2 cucchiai d'acqua fredda, mezza bustina di lievito per dolci (io lo metto sempre per evitare di buttare via tutto).
Lavorare, con le fruste eletriche, le uova con lo zucchero e l'acqua per almeno 10-15 min.
Aggiungere, gradatamente, la farina setacciata insieme con il cacao e il lievito usando un cucchiaio di legno o una frusta a mano, dal basso verso l'alto per incorporae aria e cercndo di non smontare il composto.
Versare in una teglia inburrata e infarinata (io ho usato uno stampo in silicone a forma di cuore) e infornare in forno caldo a 180°C per 25-30 min.

  • La farcia:
nutella, panna da montare,
acqua e caffè per la bagna.

Prepariamo la torta:
Montiamo la panna con qualche cucchiaio di zucchero a velo e mettiamo a sciogliere qualche minuto la nutella a bagnomaria (io l'ho messa 2 minuti nel microonde alla potenza 50).
Tagliamo orizzontalmente il pan di Spagna, bagnamo con la bagna al caffè e facciamo un primo stato di nutella, sopra mettiamo la panna montata e chiudiamo con il pan di Spagna bagnato con la bagna.
Facciamo un leggero strato di panna sulla torta e sui bordi.
Con l'aiuto dello zucchero a velo e di un mattarello (naturalmente) stendiamo la PdZ in uno stato non troppo sottile, ricopriamo la torta e tagliamo con un coltellino affilato, il bordo che avanza.
Stampare una bottiglia, scomporre le varie parti di cui è composta (Etichetta, Schiuma, tappo...) e con l'aiuto di in pannellino e di acqua attaccare le varie parti alla base bianca di zucchero, colorare la varie parti con i colori alimentari.

Non è perfetta lo so, ma purtroppo sono ancora una principiante :D...

A presto.

venerdì 2 gennaio 2009

Fagottini di crepes con tortellini

BUOOOOOOOOOOOOOOOOOOON ANNOOOOOOOOOOOOOOOOOOO...
Ecco il mio primo post dell'anno... che dire ora? Niente di che, solo che ci siamo fatti (e faremo ancora) delle grandi abbuffate!!!! E chi ce la fa più, son giunta alla drastica conclusione di darmi per malata ad ogni nuovo invito che riceveremo da oggi fino al 31 dicembre prossimo :D... ahò qui la ciccia avanza!
Vabbè, sorvoliamo va e passiamo alla prima ricettuzza che apre questo nuovo anno di blog: Fagottini di crepes con tortellini, una delle tante ricettine che ho preparato per il buffet di compleanno della mia polpetta...

FAGOTTINI DI CREPES CON TORTELLINI


8-9 crepes, 1 litro di besciamella, 500gr di tortellini (col ripieno che più vi piace), qualche fettina di scamorza o provola, qualche cucchiaio di parmigiano grattugiato (o pecorino se vi piace un sapore un po' più deciso).

  • Preparare le crepes con: 50 gr di farina, 2 uova, 1 bicchiere (di carta) di latte, 1 noce di burro, un pizzico di sale.
Mettete tutti gli ingredienti in una terrina o in uno shaker (io ho usato il mini pimer ad immersione, il risultato è ottimo), sbattete molto bene e lasciate riposare per un'ora in frigo.
Scaldate la creperie (ma se non ne avete uno non correte a comprarlo, io ho usato una semplice padellina antiaderente!) a fuoco moderato e versate un mestolino di pastella.
Dopo circa un minuto la crepe è cotta da una parte, girarla velocemente e farla cuocere anche dall'altra parte. Staccarla ed adagiarla su di un piatto piano in modo che mantiene bene la sua forma rotonda.

  • Preparare la besciamella con: 100 gr di burro, 100 gr di farina, 1l di latte, un pizzico di noce moscata, un pizzico di sale.

Mettere in un pentolino il burro, farlo sciogliere e aggiungere la farina setacciata facendo cuocere il tutto per qualche minuto, mescolando continuamente ed evitando di farle prendere colore o farla attaccare.Avrete così ottenuto quello che i francesi chiamano roux; a questo punto togliere il pentolino dal fuoco e aggiungere al roux il latte caldo mescolando il tutto con una frusta a mano.
Rimettere quindi il pentolino sul fuoco, far cuocere a fiamma bassa finchè la salsa comincerà a bollire e aggiungere un pizzico di sale e un pizzico di noce moscata.
Coprire il pentolino con un coperchio e far cuocere la besciamella, sempre a fuoco basso, per 15 minuti, il tempo necessario per far addensare la salsa, mescolando di tanto in tanto.

Cuocere i tortellini in abbondante acqua salata e scolarli al dente.
Aggiungere la besciamella (tenerne da parte qualche cucchiaio per la copertura) e mescolare.
Prendere una crepes, adagiarvi al centro 5-6 tortellini e chiudere a mo' di fagottino e adagiarli nella teglia coperta da carta forno bagnata e strizzata e cosparsa con un po' di besciamella.
Cospargere col parmigiano le crepes, poggiare una fettina di provola e un cucchiaio di besciamella e mettere a cuocere in forno caldo a 180°C per 30-40 min.

Con questa ricetta partecipo alla Raccolta Buffet di Anicestellato